
SCARLINO – Il Comune di Scarlino informa che, in seguito alle analisi effettuate da Arpat lo scorso 15 aprile 2025, è emerso che nella zona costiera della Polveriera la qualità dell’acqua di mare non rientra nei limiti previsti dalla normativa vigente.
In particolare, i valori rilevati per Enterococchi intestinali ed Escherichia coli sono risultati non conformi.
In base ai criteri adottati da Arpat per la valutazione, quest’area viene quindi considerata non idonea alla balneazione. Per questo motivo, il sindaco ha firmato un’ordinanza che la vieta temporaneamente.
«Anche se sappiamo che questo periodo dell’anno non è tra i più frequentati per la balneazione – spiega il sindaco – ci teniamo comunque a informare i cittadini sui risultati delle analisi. Sarà nostra cura comunicare tempestivamente quando il divieto sarà revocato».