
GROSSETO – «Siamo felici di aver dato questo contributo alla comunità» a dirlo Luca Andreucci, vicegovernatore della Misericordia di Grosseto.
L’associazione di volontariato ha infatti donato un defibrillatore alla stazione e alla Polfer.
«Riteniamo importante che più persone conoscano l’utilizzo dei defibrillatori. Per questo abbiamo formato migliaia di persone. Anche grazie al contributo della Regione. Abbiamo scelto la stazione perché il Comune negli anni aveva dotato molte aree della città di defibrillatori. Uno in prossimità ma non all’interno della stazione. Lì c’è grande movimento di persone e abbiamo deciso insieme alla Polfer di collocarne uno all’interno. Ci siamo impegnati anche a formare il personale che lavora all’interno della stazione».
Non è il primo defibrillatore donato: due anni fa uno andò alla scuola di vela di Marina di Grosseto, e un altro verrà installato prossimamente. «Da anni ci siamo impegnati in questa direzione: in caso di arresto cardiaco è fondamentale che venga praticata subito dagli astanti».
Il sindacato di Polizia Siulp ha voluto esprimere la propria soddisfazione per questa installazione.
«Da anni, fin dal 2019, la nostra organizzazione sindacale ha costantemente evidenziato a tutti i livelli l’importanza cruciale di avere questo apparecchio nello scalo ferroviario di questo capoluogo, considerandolo una priorità per la sicurezza e il benessere dei cittadini».
«Negli scali ferroviari ogni giorno transitano milioni di persone; nella nostra provincia, in special modo nel periodo estivo, passano tantissimi fruitori dei servizi offerti dalle Ferrovie dello Stato. È possibile che si verifichino episodi di malore dei viaggiatori e, in alcuni casi, anche d’infarto. Il personale della Polfer di Grosseto è già stato formato per l’utilizzo del defibrillatore e ha partecipato con esito positivo al corso Bls. Occorre ringraziare l’amministrazione della quale facciamo parte per aver compreso l’importanza della formazione del personale della Polizia di Stato che adesso è pronto e formato per “Salvare delle Vite”» prosegue il segretario provinciale Siulp Francesco Dragoni.
«Desideriamo ringraziare vivamente tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questa importante realizzazione. In particolare, il Siulp vuole esprimere la sua gratitudine ai dirigenti del compartimento Polfer della Toscana Matteo, Monaldi, Dalpiaz per aver dato seguito alla nostra richiesta e per il loro impegno profuso. Un ringraziamento speciale va alla venerabile Arciconfraternita della Misericordia, sempre attenta alle necessità della nostra comunità, per aver generosamente donato il defibrillatore. Senza il loro sostegno prezioso, questo importante passo avanti per la sicurezza pubblica non sarebbe stato possibile».
«Vogliamo ringraziare in particolare il questore di Grosseto Claudio Ciccimarra, il medico della Polizia di Stato di Grosseto dottoressa D’Angiolella, il dirigente del compartimento Polfer per la Toscana Gioia e il responsabile del posto Polfer Grosseto Sost. Comm. Cirillo Giovanni per aver contribuito all’installazione del defibrillatore allo scalo ferroviario di Grosseto».