
ROCCASTRADA – «Il Consiglio vota all’unanimità la nostra mozione» a dirlo Fratelli d’Italia che prosegue: «Nella seduta del Consiglio comunale del 10 aprile, Roberto Bocci, consigliere di Fratelli d’Italia ha presentato una mozione per impegnare l’amministrazione comunale alla realizzazione di una stazione ecologica a servizio delle frazioni di Roccatederighi e Sassofortino».
«Il serrato confronto tra l’opposizione e la maggioranza incentrato non solo sui contenuti della proposta di Bocci, ma sul tema della gestione complessiva dei rifiuti ingombranti nel territorio di Roccastrada, ha condotto a una mozione congiunta approvata all’unanimità dal Consiglio comunale. Durante la discussione il sindaco, Francesco Limatola, ha più volte scaricato la totale responsabilità a 6 Toscana».
«Tale mozione impegna il sindaco, Francesco Limatola, e la giunta all’individuazione di un’area idonea a tale scopo – con il coinvolgimento dell’opposizione stessa – e concretizzare, in tal senso, ciò che è previsto nelle linee programmatiche degli strumenti urbanistici».
«La buona gestione dei rifiuti a livello comunale – afferma Bocci – deve necessariamente prevedere maggiori possibilità per il cittadino circa il conferimento degli ingombranti e di altri rifiuti speciali. Con questa mozione auspichiamo l’individuazione di un’area idonea che, in futuro, potrà essere adeguatamente attrezzata e resa disponibile per gli abitanti che vivono nelle frazioni e nelle campagne di Roccatederighi e Sassofortino».
«Molti erano i punti all’ordine del giorno del consiglio comunale, tra cui il Piano economico e finanziario del servizio rifiuti per il 2025 ai fini Tari e le relative tariffe, dove i consiglieri comunali del centrodestra per Roccastrada Alessio Caporali, Giudi Parrini, Roberto Bocci, quota Fratelli d’Italia, e Franca Gramola, quota Lega, hanno espresso il loro voto contrario e in tale occasione hanno espresso perplessità sull’attuale gestione porta a porta nel Comune di Roccastrada segnalando all’amministrazione i disagi dei residenti e il fenomeno sempre più diffuso dell’abbandono dei rifiuti speciali nei pressi dei cassonetti posti nelle campagne» prosegue Fratelli d’Italia.
«Il rapporto tra la qualità del servizio erogato ai cittadini e i relativi costi che gravano sulle famiglie del nostro Comune – afferma il consigliere Giudi Parrini – suscita profonda preoccupazione. Infatti, è previsto un ulteriore rincaro del 4,8% nonostante le percentuali in crescita della raccolta differenziata, dato che di certo non incoraggia gli abitanti a essere sempre più virtuosi. Nell’attesa di una revisione del servizio a livello locale entro il 2026, auspichiamo il miglioramento della gestione dei rifiuti e, più in generale, una maggiore sinergia e impegno dei comuni compresi nell’ATO Toscana Sud al fine di tutelare gli interessi dei cittadini».