MANCIANO – Forme di formaggio muffo, carne avariata, nessuna norma rispettata né igienica né di macellazione.
A scoprire il laboratorio di macellazione clandestino sono stati i carabinieri forestale di Manciano unitamente a personale medico veterinario dell’Usl Toscana sud est.
All’interno delle celle frigorifere era custodita una grande quantità di carne bovina macellata senza alcuna autorizzazione e in locale non idoneo. La carne priva di “bollatura sanitaria” non era stata sottoposta a visita sanitaria né pre né post mortem.
Oltre a prodotti a base di carne in cattivo stato di conservazione invasi da muffe, con alterazioni di colore ed odore, custoditi in locale con gravi carenze igieniche, nel laboratorio sono stati trovati molti prodotti lattiero/caseari.
I militari procedevano a catalogare e sottoporre a sequestro 36 forme di formaggio, in fase di stagionatura, stoccate nel locale con gravi carenze igieniche, anche queste mal conservate e invase di muffe.
C’era anche la testa di un bovino e frattaglie di bovino (cure, fegato, polmoni e milza) oltre a 359 chili di carne bovina avvolta da sacchi neri di materiale plastico non conforme all’uso alimentare. La testa del bovino non presentava segni di stordimento per cui si presume che la macellazione sia avvenuta senza alcuna cautela sul benessere animale e da personale non specializzato.
Il personale medico veterinario in servizio presso Usl toscana ha contestato illeciti amministrativi per oltre 2 mila euro.
