
GROSSETO – Non sembra districarsi il nodo che riguarda le nomina delle partecipate del comune di Grosseto. Sono ore importanti queste con una riunione di coalizione convocata per stasera e con diverse fibrillazioni all’interno del centrodestra. In gioco ci sono due partite, entrambe ancora molto aperte e ancora sullo “zero a zero”.
Stiamo parlando di due importanti realtà della città: lo società in house del comune Sistema, un fiore all’occhiello dell’amministrazione che si occupa di parcheggi, verde pubblico, servizi cimiteriali; l’altra partita invece riguarda le farmacie riunite rimaste senza un presidente dopo le dimissioni di Giulio Tambelli qualche mese fa. Ci sarebbero poi anche le nomine nel consiglio di amministrazione di Acquedotto del Fiora, ma in questo caso ci sarebbe ancora tempo.
I nomi che in questo momento potrebbe essere confermati
Tra i nomi che potrebbero essere confermati in queste ore, entro aprile infatti si dovrebbe chiudere, c’è l’ex presidente del consiglio comunale di Grosseto Claudio Pacella, oggi nome forte del Nuovo Orizzonte Civico che nell’assise grossetana è confluito all’interno del gruppo della Lista Vivarelli Colonna. Pacella sarebbe in vantaggio per essere nominato alla guida di Sistema. Restano però alte anche le azioni di Mauro Squarcia, presidente uscente con un’esperienza di valore nella partecipata più “pesante” e sostenuto da diverse anime del centrodestra.
Le Farmacie, Follonica e il rimpasto della giunta Buoncristiani sullo sfondo
Per le Farmacie invece appare tramontata la pista follonichese quella che non soltanto nelle indiscrezioni giornalistiche avrebbe portato un esponente della città del Golfo alla presidenza delle Farmacie riunite. In questo caso dopo il veto messo da parte della coalizione su Sandro Marrini, con in testa Forza Italia, è stata bocciata anche l’ipotesi di nominare nel Cda delle farmacie Stefano Boscaglia, oggi assessore civico della giunta Buoncristiani che già da settimane è in odore di rimpasto. Ricordiamo che la scelta di questa nomina è in capo a Fratelli d’Italia che come dicevamo aveva puntato proprio sull’attuale consigliere comunale di Follonica Marrini. Ma come detto questa ipotesi sarebbe tramontata proprio questa mattina, bocciando anche la “via Boscaglia” che avrebbe poi portato alla nomina di assessore per Marrini proprio nella sua città.
Squarcia e le farmacie
Un’altra ipotesi che sta avanzando nelle ultime ore è quella che vedrebbe Pacella a Sistema e Squarcia alle Farmacie. In questo caso dovrebbe però essere Fratelli d’Italia ad aprire a questa soluzione rinunciando a una nomina “diretta”.
Cosa succede al Fiora
Per quanto riguarda invece la rappresentanza del comune di Grosseto all’interno del Cda di Acquedotto del Fiora, in questo caso la scelta sarebbe in capo sempre alla civica del sindaco. Il consigliere uscente, Roberto Baccheschi, potrebbe essere confermato.
Scenario che come tutti gli altri descritti necessita ancora di conferme e di passaggi. Certo non è tutto così scontato e così facile, ci sono sensibilità e competenze da tenere in considerazione. Certo è che il momento per il centrodestra grossetano è molto delicato e nulla è scontato.