
GAVORRANO – Si sceglie un tema con scadenza bisettimanale, si fanno delle ricerche a casa e poi ci si incontra per discuterne. È questa l’idea dietro il ciclo di “Incontro clandestini”, ideato da Simone Pazzaglia di Gavorrano.
«Non dovranno esserci per forza degli esperti del settore – spiega Pazzaglia -, ma si baserà sul confronto tra le diverse informazioni che potranno sorgere sul tema dai cittadini comuni. Il moderatore avrà una funzione neutra con l’unico scopo di stimolare il dibattito, cercare di coinvolgere al dialogo e gestire le eventuali frizioni tra le persone ricordando che lo scopo è quello di riuscire ad apprendere anche una piccola goccia di verità da chi ha opinioni diverse dalle proprie».
Il tema verrà scelto di volta in volta con sondaggi di interesse tra chiunque voglia partecipare. Il primo “incontro clandestino”, in collaborazione con l’associazione culturale Hermes, è in programma l’11 aprile alle 17 in via Arno 4, Potassa. Il tema sarà “Il manifesto di Ventotene, disarmiano le parole”.
«L’appuntamento – conclude Pazzaglia – vuole essere anche un modo di ritornare ad un incontro diretto, educato e senza l’egoceismo di chi ha solo la propria ragione. Insomma una contrapposizione al mondo social».