
GROSSETO – “La Strada di Ponte Tura versa in uno stato di grave incuria e disfacimento. La situazione attuale non solo rappresenta un serio rischio per la sicurezza degli abitanti, ma potrebbe anche compromettere l’intervento tempestivo di servizi sanitari e di emergenza”. A dirlo è il consigliere di opposizione del Pd Ciro Cirillo, dopo che la questione era stata sollevata anche dai cittadini.
“Lo stato di abbandono della strada – prosegue il consigliere – danneggia l’immagine della città, specialmente considerando la sua posizione vicino a un sito di interesse storico e paesaggistico come il canale diversivo presso la diga della Steccaia”.
Cirillo ha evidenziato in un’interrogazione formale al Comune “le criticità di questa via, che ospita 16 famiglie, tra cui anziani, persone con mobilità ridotta e bambini”, e ha richiesto informazioni dettagliate sull’entità responsabile della manutenzione e sulle azioni intraprese dal Comune, citando diverse normative che consentono, ad esempio, “agli utenti delle strade vicinali di costituirsi in consorzio per la manutenzione e la sistemazione delle stesse” e prevedono che “il sindaco possa adottare provvedimenti urgenti per prevenire e eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana”.
Il consigliere ha sottolineato che il persistere di queste condizioni potrebbe “esporre il Comune a possibili contenziosi legali, con conseguenze economiche negative. Inoltre, la legge prevede che la costituzione dei consorzi per la manutenzione delle strade vicinali sia obbligatoria, e in assenza di iniziativa degli utenti o del Comune, il prefetto deve intervenire di ufficio”.
“Recentemente – riporta poi Cirillo -, il sindaco ha risposto a un cittadino che, ironicamente, ha commentato sui social: ‘Tra poco avrò bisogno di un canotto per tornare a casa per le buche che ci sono’. Il sindaco ha replicato: ‘Ne ho uno quasi nuovo che non uso, se sei interessato contattami in privato’. Questa reazione ha suscitato indignazione tra i residenti, che interpretano la risposta come un tentativo di minimizzare un problema serio e urgente”.
Nell’interrogazione, Cirillo ha chiesto al Comune di spiegare “a quale ente appartiene la Strada di Ponte Tura e relativa documentazione probatoria, chi è responsabile della manutenzione del tratto stradale in questione, se il Comune si sia attivato per la costituzione del consorzio come previsto dalla legge, quali azioni abbia intrapreso il sindaco, attraverso l’Assessore competente, per garantire la sicurezza e la manutenzione della strada. L’interrogazione mette in luce una situazione critica che richiede una rapida e adeguata risposta da parte delle autorità comunali. La sicurezza dei residenti e la salvaguardia del patrimonio storico e paesaggistico della città di Grosseto dipendono da un intervento tempestivo e efficace”.