
PANCOLE – Ci sono gattini che nascono sfortunati. Destinati ad una vita di sofferenze. Con lo stomaco mezzo vuoto, al freddo e alla pioggia. Destinati ad una vita randagia.
Ci sono gatti che dagli uomini hanno ricevuto quando va bene indifferenza, e quando va meno bene cattiverie gratuite.
È il caso di Spelacchio, un gatto anziano che aveva “trovato casa” in piazza a Pancole, nel comune di Scansano, assieme a Silvestro e a Lince. Gatti buoni, tranquilli, che non facevano male a nessuno. Gatti di tutti e di nessuno, come capita a volte con i randagi.
Stamani purtroppo è stato investito da un’auto, ma nessuno si è fermato a soccorrerlo. Se ne sono andati come se avessero schiacciato u tronco, un sasso, una lattina e non una povera anima. Il gatto è stato però recuperato da alcuni cittadini che lo hanno portato alla clinica veterinaria Clivet di Grosseto.
E qui, oltre alla frattura alla mandibola e una emorragia che si spera si risolva, la sorpresa forse anche più amara: le lastre hanno mostrato che in una coscia Spelacchio ha diversi pallini. Qualcuno si è evidentemente divertito a fare il tiro al bersaglio sul povero gatto indifeso. La storia si ripete: dopo Gastone qualcuno continua a sparare ai gatti LINK.
Ovviamente l’appello è a tenere gli occhi aperti, e se qualcuno vede qualcosa di segnalarlo.
Per chi invece volesse contribuire, anche con piccole cifre, alle cure di Spelacchio può farlo attraverso la raccolta fondi per I Mici di Pancole a questo LINK dove in passato sono stati raccolti soldi per i gatti bisognosi di cure.