
GROSSETO – Un impianto irriguo consortile più efficiente, un utilizzo responsabile della risorsa idrica riducendo le perdite. Sono gli obiettivi del progetto del Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud per l’impianto alla Steccaia, con un intervento da 3,155 milioni di euro finanziato con fondi Pnrr.
I lavori, la conclusione dei quali è prevista entro il prossimo autunno, prevedono l’installazione, in corrispondenza di tutti i comizi, di sistemi di misura, regolazione e automazione costituiti da un misuratore di portata a induzione elettromagnetica e di una valvola elettroidraulica a doppia camera con misuratore di pressione. Tutto il sistema sarà telecontrollato dal nuovo centro di controllo consortile che è in fase di realizzazione.
“Dopo – afferma il progettista Claudio Lombardi – da remoto sarà possibile sia leggere in tempo reale i valori di portata e pressione in ogni nodo, sia gestire l’elettrovalvola in modo da poter aprire o chiudere il flusso all’interno della rete di distribuzione”.
L’intervento prevede anche la sostituzione di circa 3,5 chilometri di tubazioni oramai vetuste, da rimpiazzare con nuove condotte in pead di ultima generazione. “Le nuove condotte – aggiunge Lombardi – consentiranno un’importante riduzione delle perdite all’interno della rete di distribuzione esistente”.

“Con questo progetto – sottolinea il presidente Federico Vanni – il Consorzio va nella giusta direzione, quella di un efficientamento della risorsa idrica, riducendo gli sprechi e acquisendo un maggior controllo dell’acqua a nostra disposizione: è un aspetto fondamentale viste le sempre più ricorrenti emergenze dovute alla siccità”.
L’intervento, affidato all’impresa Edilmassimo srl, rientra in una strategia operativa chiara: “Il nostro obiettivo – conclude Vanni – è quello di ammodernare il comprensorio irriguo esistente alla Steccaia, che si estende su un’area di circa 3600 ettari, nella zona sud-ovest della città di Grosseto”.