SAN VINCENZO (LI) – È caccia ai responsabili del clamoroso assalto al portavalori avvenuto nel tardo pomeriggio di giovedì lungo la Variante Aurelia, all’altezza dello svincolo per San Vincenzo Sud. I malviventi, dopo aver bloccato la carreggiata con un camion e creato un fitto muro di fumo, sono riusciti a mettere a segno un colpo da oltre tre milioni di euro.
Denaro per pensioni e incassi commerciali nel bottino
Secondo quanto emerso nelle ultime ore, il portavalori stava trasportando denaro destinato al pagamento delle pensioni, con un tragitto previsto da Cecina a Grosseto. A bordo vi sarebbero stati anche gli incassi di alcuni centri commerciali della zona, portando la somma totale sottratta a una cifra stimata superiore ai 3 milioni di euro. Un bottino ingente che conferma la premeditazione e l’organizzazione dell’assalto.
Assalto armato in pieno giorno
L’attacco è avvenuto poco dopo le 18: un commando armato ha costretto il portavalori a fermarsi, sparando colpi d’arma da fuoco e, secondo alcune testimonianze, utilizzando anche esplosivi. Un camion è stato posizionato trasversalmente sulla carreggiata sud per bloccare il traffico e isolare il furgone blindato. Una colonna di fumo e le fiamme che si sono sprigionate hanno attirato l’attenzione dei residenti della zona, che hanno allertato i soccorsi.
Maxi operazione sul posto, traffico paralizzato
Immediato l’intervento delle forze dell’ordine, con carabinieri, polizia e quattro ambulanze giunte sul posto. L’intera arteria stradale è stata chiusa al traffico per diverse ore, causando forti disagi alla circolazione. Il tratto compreso tra la galleria San Carlo e lo svincolo di San Vincenzo Sud è rimasto off limits fino a tarda sera.
Indagini in corso, coinvolto il nucleo investigativo di Piombino
Le indagini sono affidate al nucleo investigativo dei carabinieri di Piombino, che stanno passando al setaccio le immagini delle telecamere di sorveglianza e raccogliendo le testimonianze utili. Non è ancora chiaro quanti fossero i membri del commando, ma si ipotizza un’azione condotta da più persone con ruoli ben definiti. Nessuna persona sarebbe rimasta ferita, ma l’episodio ha creato panico e grande preoccupazione tra gli automobilisti e i residenti.
Le ricerche dei responsabili sono tuttora in corso.
