
FOLLONICA – Doveva essere il giorno della presentazione della domanda di attualità delle opposizioni sul caso delle false residenze. E invece si è trasformato nella “battaglie” delle conferenze stampa tra maggioranza e minoranza. Alle 11,30 di stamattina i gruppi consiliari hanno incontrati i giornalisti per chiedere chiarezza al sindaco sulla base degli atti acquisiti dal comune sul caso residenze false o fittizie. Una richiesta che i cinque consiglieri di minoranza Andrea Pecorini, Francesco Ciompi, Francesca Stella, Emanuele Betti e Mirjam Giorgieri hanno articolato in una domanda di attualità. Contestualmente è stato richiesta anche la convocazione (entro 20 giorni) di una consiglio comunale dove discutere di questo punto all’ordine del giorno. Al termine della conferenza stampa poi il sindaco Matteo Buoncrisitani ha deciso si convocare gli stessi giornalisti per rilasciare una dichiarazione senza però dare la possibilità agli stessi di porre domande.
«Questa – ha detto Buoncristiani affiancato dai suoi assessori in sala giunta – è veramente una macchina del fango personale, quello che vogliono fare (con riferimento all’opposizione) è solamente rallentare l’attività politica di questa amministrazione, cioè farci perdere tempo. Non ho risposto finora perché si tratta per me, per il mio modo di fare, per come intendo fare io, di questioni personali».
La questione della residenza
«Ho avuto per un breve periodo una residenza differente da quella del resto della mia famiglia?Sì, è illegittimo? No».
La questione degli affitti