• Home
  • Cronaca
  • Comuni
  • Sport
  • Eventi
  • Meteo
  • Necrologie
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Cerca
Il Giunco, il quotidiano online della maremma
temi del giorno:
NEWS24
Meteo
NUOVI NATI
Maremma com'era
LAVORO
Oroscopo
Almanacco
PODCAST
  • invia notizia
  • segnala evento
  • facebook
  • twitter
  • instagram
  • linkedin
  • contatti
  • pubblicità
  • Home
  • News 24
  • Cronaca
  • Comuni
  • Sport
  • Eventi
  • Meteo
  • Necrologie
  • Redazione
  • Pubblicità
Cerca nel sito
Attualità

Pozzo Roma, Ulivieri risponde all’opposizione: «Non è vero che spenderemo 11milioni. Verseremo solo i soldi che arrivano dal bando»

0
Pozzo Roma, Ulivieri risponde all’opposizione: «Non è vero che spenderemo 11milioni. Verseremo solo i soldi che arrivano dal bando»
  • copiato!

GAVORRANO – «Non sempre rispondiamo ai comunicati stampa del gruppo di opposizione “Noi, per Gavorrano”, ma questa volta siamo costretti a farlo per le numerose inesattezze contenute in quello che ha per oggetto l’acquisto di alcuni immobili all’interno del compendio minerario di Pozzo Roma» a dirlo la sindaca di Gavorrano Stefania Ulivieri e il gruppo Gavorrano progressisti uniti.

«Fin dal 1994 questo Comune si è adoperato affinché il lascito, materiale e immateriale, dell’attività estrattive fosse recuperato e riconvertito verso funzioni legate al turismo, alla cultura e alla ricerca scientifica. È di quegli anni l’approvazione del progetto di fattibilità per la costituzione del Parco minerario, finanziato dall’allora Ministero dell’industria e redatto in collaborazione con la facoltà di Architettura di Firenze».

«In quel progetto, che prendeva in considerazione tutti i siti minerari del Comune di Gavorrano, il recupero del compendio di Pozzo Roma avrebbe dovuto essere il primo intervento da realizzare, proprio perché quel luogo costituiva, e costituisce ancora, il centro della memoria storica di questo territorio. Non fu possibile attuarlo per la permanenza di vincoli ministeriali e per la doverosa messa in sicurezza delle gallerie. Da allora sono passati molti anni, ma l’importanza di quello che il Comune acquisterà è rimasta immutata» prosegue Ulivieri.

«Fatta questa doverosa premessa, dobbiamo correggere quello che è contenuto nell’articolo che prende spunto dalle dichiarazioni del gruppo consiliare “Noi, per Gavorrano”. In primo luogo, il Comune di Gavorrano parteciperà ad un bando pubblicato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri che mette a disposizione degli Enti una cifra massima di 10 milioni di euro per interventi di recupero di siti dismessi, in particolare quelli di archeologia industriale. Il progetto esecutivo, in fase di redazione, prevederà una somma al di sotto degli 8 milioni. Per l’acquisto degli immobili il Comune spenderà 20 mila euro ed è solo questo il costo che sta sostenendo».

«Non è assolutamente vero che l’Amministrazione “sarà chiamata ad anticipare 11 milioni di euro per l’attuazione dell’iniziativa”. Il Comune verserà per la realizzazione degli interventi esclusivamente i soldi che eventualmente gli saranno riconosciuti dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nel caso risultasse vincitore del bando. Noi speriamo che questa avvenga, perché rappresenta un’occasione importante per recuperare, valorizzare e rifunzionalizzare i beni legati alla storia industriale del territorio» continua la nota.

«Se invece non risultassimo tra i comuni beneficiari, avremo comunque a disposizione immobili che potranno essere restaurati attraverso altri finanziamenti legati alla rigenerazione urbana. Una volta recuperato Pozzo Roma, inoltre, l’Amministrazione si impegnerà per coinvolgere altri soggetti, pubblici e privati, per la gestione del sito, che di certo risulterà molto più attraente che non nelle condizioni attuali. La giacitura e la posizione degli immobili non provocherà danno a terzi, anche in caso di piccoli cedimenti: le costruzioni sono disposte al di sotto della sede stradale e non confinano con altre proprietà se non quella di Eni Rewind, la quale si è già resa disponibile a monitorare la situazione giorno e notte, come sta facendo anche adesso».

«Come dovrebbero conoscere anche le forze di opposizione, poi, un finanziamento ottenuto per un determinato progetto non può essere destinato ad altre iniziative e quindi di fatto non vengono distolte risorse che saranno impiegate per altri lavori pubblici.
Infine, il restauro filologico degli edifici e delle strutture, dove un tempo lavorava la maggior parte dei cittadini gavorranesi, rappresenta un vero e proprio museo di sé stesso: il monumento eterno al sacrificio di molti minatori. Abbiamo sempre pensato che questi semplici concetti fossero la base condivisa della comunità, per questo esprimiamo il nostro profondo stupore nel leggere quanto affermato dal gruppo consiliare “Noi, per Gavorrano”» conclude la sindaca.

Opposizione: «Contrari all’acquisto dell’area di Pozzo Roma. Rimetterlo a posto costerà 11milioni che andranno anticipati»
Gavorrano
(09:36) Opposizione: «Contrari all’acquisto dell’area di Pozzo Roma. Rimetterlo a posto costerà 11milioni che andranno anticipati»
27 Marzo 2025
  • Consiglio Comunale
  • 111
  • Pozzo Roma, Ulivieri risponde all’opposizione: «Non è vero che spenderemo 11milioni. Verseremo solo i soldi che arrivano dal bando»
Redazione
27 Marzo 2025 alle 19:41
  • Attualità
  • Gavorrano
  • Politica
  • Gavorrano Progressisti Uniti
  • Miniera
  • Gavorrano
  • Stefania Ulivieri

Continua a leggere

Opposizione: «Contrari all’acquisto dell’area di Pozzo Roma. Rimetterlo a posto costerà 11milioni che andranno anticipati»
Gavorrano
(09:36) Opposizione: «Contrari all’acquisto dell’area di Pozzo Roma. Rimetterlo a posto costerà 11milioni che andranno anticipati»
  • Pozzo Roma, Ulivieri risponde all’opposizione: «Non è vero che spenderemo 11milioni. Verseremo solo i soldi che arrivano dal bando»
← articolo precedente
articolo successivo →
News dallo stesso Comune
L’arte protagonista a Gavorrano: arriva la seconda edizione del concorso di pittura estemporanea
Proloco gavorrano
(08:28) L’arte protagonista a Gavorrano: arriva la seconda edizione del concorso di pittura estemporanea
GAVORANO - L'arte torna protagonista a Gavorrano con la seconda edizione del "Concorso di pittura estemporanea", un evento promosso dall'associazione…
12 Maggio 2025
  • Arte
  • concorso
  • Pro Loco
  • 70
Il Trestina fa male nell’extratime, Follonica Gavorrano sconfitto e retrocesso
Serie d
(17:56) Il Trestina fa male nell’extratime, Follonica Gavorrano sconfitto e retrocesso
BAGNO DI GAVORRANO - Fumata nerissima per il Follonica Gavorrano, che perde lo scontro salvezza contro lo Sporting Club Trestina…
11 Maggio 2025
  • Calcio
  • Playout
  • Serie D
  • Unione Sportiva Follonica Gavorrano
  • 71
Non risponde ai familiari: trovato morto in casa
Cronaca
(15:31) Non risponde ai familiari: trovato morto in casa
BAGNO DI GAVORRANO - È stato trovato senza vita all’interno della sua abitazione, probabilmente era già morto da alcuni giorni.…
10 Maggio 2025
  • Bagno di Gavorrano
  • Carabinieri
  • Morto
  • Vigili del Fuoco
  • 3852
Tempo di playout per il Follonica Gavorrano: gara secca contro lo Sporting Trestina
Calcio
(18:17) Tempo di playout per il Follonica Gavorrano: gara secca contro lo Sporting Trestina
BAGNO DI GAVORRANO - La partita più calda della stagione per il Follonica Gavorrano, che scenderà in campo domenica 11…
9 Maggio 2025
  • Calcio
  • Playout
  • Prepartita
  • Serie D
  • Unione Sportiva Follonica Gavorrano
  • 49
  • Invia contributo
  • Segnala evento
  • Feed RSS
  • Contatti
  • Pubblicità

Il Giunco.net

Copyright © 2005 - 2024 - Testata associata ANSO

Il Giunco srl – Quotidiano on line di informazione locale

via dell'Industria, 1046 Follonica (Gr) - Iscrizione al registro della stampa del Tribunale di Grosseto 06/11 del 15/06/2011

Direttore Responsabile: Daniele Reali

Email: [email protected] - Tel: 334.5212000 58022 P.IVA e C.F.: 01545070532 - Iscrizione al ROC: 24812

logo Edinet s.r.l.
Privacy Policy Cookie Policy Cmp

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Ilgiunco.net è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Ilgiunco.net di restare un giornale gratuito.