
GROSSETO – Successo di presenze, agonismo ed entusiasmo all’impianto Viviana e Francesca, dove i padroni di casa del Grosseto Rugby Club hanno ospitato un raggruppamento Under 12.
Presenti il Golfo Rugby associato ai biancorossi, il Crete Senesi, il Molon ed il Viking anche questi uniti in sodalizio ed infine il Rosignano e l’Elba. A bordo campo era presente anche un tecnico federale, che ha supervisionato le gare. Dapprima si sono affrontati i club a suon di placcaggi e mete; poi i ragazzi, mescolati fra loro, hanno composto quattro squadre, secondo le nuove direttive della FIR: in questo modo hanno avuto l’occasione di confrontarsi sportivamente in maniera diversa e conoscersi meglio fra loro.
“E’ il caso di dire la festa dopo la tempesta – hanno detto sorridendo i tecnici grossetani – difatti durante la serata di sabato su Grosseto c’è stato un grande acquazzone che ha influito sulle partite di oggi causando molto fango sul campo, che ha comunque fatto divertire molto di più i giocatori”.

Soddisfatti gli educatori, che hanno visto crescita e coesione con immediata complicità in campo tra giocatori di diverse squadre. Il Grosseto Rugby ringrazia tutti coloro che hanno reso possibile l’evento a cominciare da Antonio Veltro e continuando con Marco Madeddu, Simone Baricci, Sara Bartalini, Pia Pratesi, Marzia Benocci, Agostino Bencivenga, Andrea Faraci, Enrico Corradini, Vittorio Esposito, Oscar Chechi, Thomas Chechi, Stefano Giannini ed il presidente Andrea Benvenuti.
I rugbisti “di casa” che hanno dato vita all’agonismo con la palla ovale sono Marco, Noa, Alice, Matteo, Antonio, Gabriele, Francesco detto “Checco”, Francesco L., Dominik, Elia e Riccardo; assenti ma presenti tra i tifosi Teseo, Rebecca e Matthias. Tutto è stato coronato da un bellissimo terzo tempo, non prima del grido finale a squadre riunite a centro campo: “per il rugby hip hip hurrà!”.