
GAVORRANO – Si intitola “Tra genio e innovazione: Mario Grossi alla conquista dello spazio” il progetto presentato dal Comune di Gavorrano e finanziato dalla Regione per la Festa della Toscana: mercoledì 27 marzo e sabato 29 marzo due giornate celebrative.
L’evento, promosso dal presidente del Consiglio regionale, in questa edizione ha come tema “Toscana: terra di genio e di innovazione” ed è dedicato alle personalità che hanno contribuito allo sviluppo globale della scienza e della tecnica. Il Comune di Gavorrano ha scelto di ricordare la figura dello scienziato Mario Grossi, un vero e proprio pioniere della tecnologia aerospaziale.
«Mario Grossi ha una profonda unione con il nostro territorio – dichiara il sindaco Stefania Ulivieri -: nasce infatti il 10 gennaio 1925 a Giuncarico dove trascorre l’infanzia e frequenta la scuola elementare. Nonostante gli studi e l’attività lo abbiano condotto altrove, soprattutto a Boston negli Stati Uniti, Grossi ha mantenuto uno stretto legame con la comunità di Giuncarico dove ancora la famiglia ha una casa e dove riposano le sue ceneri. Lo scopo di questo lavoro è quello di mantenere la memoria dell’uomo e dello studioso nel campo della fisica e dell’innovazione aerospaziale e far conoscere questa figura anche ai giovani e giovanissimi quali gli studenti della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo di Gavorrano».
Le iniziative in programma
Mercoledì 27 marzo, in collaborazione con l’Istituto comprensivo di Gavorrano-Scarlino, si terrà una conferenza dedicata agli studenti. In questa occasione Andrea Luschi, curatore dell’archivio Grossi, e lo scrittore Silvano Polvani presenteranno il libro “Mario Grossi dalla Maremma alla conquista dello Spazio”.
Sabato 29 marzo alle 10 a Giuncarico nei locali dell’ex asilo si terrà la conferenza, aperta al pubblico, dal titolo “Mario Grossi da Giuncarico alla conquista dello spazio nel centenario della nascita”.
Programma:
“Un ricordo di Mario Grossi: il pioniere dello spazio e uomo semplice”
Intervento del professor Enrico Lorenzini, docente della Facoltà di Ingegneria Industriale dell’Università di Padova
“I primi anni dell’attività di Mario Grossi” a cura di Andrea Luschi, curatore dell’archivio Grossi.
Letture sceniche a cura dell’attore Lorenzo Mazzoni. Le letture sono tratte dal libro di Silvano Polvani “Mario Grossi dalla Maremma allo spazio”.
«Invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare a questi momenti di condivisione e conoscenza, per rendere omaggio a una delle menti più brillanti della nostra terra – conclude il sindaco -. La Festa della Toscana 2025 rappresenta un’occasione per riscoprire e valorizzare le radici del nostro territorio, celebrando chi ha saputo portare il nome di Gavorrano oltre i confini della Terra»