
GROSSETO – Benvenuti al consueto appuntamento con l’Almanacco della Maremma. Scopriamo insieme cosa ci riserva questa giornata tra storia, curiosità e tradizioni.
Santo del giorno: San Turibio de Mogrovejo
San Turibio de Mogrovejo nacque il 16 novembre 1538 a León, in Spagna. Insigne giurista, nel 1580, da laico, fu nominato arcivescovo di Lima. Per 25 anni si dedicò all’evangelizzazione degli indigeni e alla riforma del clero in Perù. Fondò il primo seminario dell’America nel 1591 e convocò sinodi per migliorare la disciplina ecclesiastica. Morì il 23 marzo 1606 a Lima ed è considerato il patrono dei vescovi latinoamericani.
Orari di alba e tramonto a Grosseto:
- Alba: 6:15
- Tramonto: 18:28
Nati oggi:
- Pierre-Simon Laplace (1749 – 1827): Matematico e astronomo francese, noto per i suoi contributi alla meccanica celeste e alla teoria delle probabilità.
- Akira Kurosawa (1910 – 1998): Regista e sceneggiatore giapponese, considerato uno dei più influenti cineasti della storia del cinema.
- Ugo Tognazzi (1922 – 1990): Attore, regista e sceneggiatore italiano, protagonista della commedia all’italiana.
- Franco Battiato (1945 – 2021): Cantautore, compositore e regista italiano, noto per la sua sperimentazione musicale e testi filosofici.
- Andrea Dovizioso (1986): Pilota motociclistico italiano, vice-campione del mondo MotoGP nel 2017, 2018 e 2019.
Accadde oggi:
- 1848: Il Regno di Sardegna dichiara guerra all’Impero austriaco, segnando l’inizio della prima guerra d’indipendenza italiana.
- 1857: Viene installato a New York il primo ascensore per persone da parte di Elisha Otis, rivoluzionando il trasporto verticale negli edifici.
- 1919: A Milano, Benito Mussolini fonda i Fasci Italiani di Combattimento, movimento che darà origine al Partito Nazionale Fascista.
Curiosità sulla Maremma:
Il mistero delle Vie Cave etrusche
Tra le colline della Maremma, in particolare nei dintorni di Pitigliano, Sovana e Sorano, si trovano le spettacolari Vie Cave, antichi percorsi scavati nella roccia tufacea dagli Etruschi. Questi corridoi profondi fino a 20 metri si snodano nel paesaggio con curve e pareti verticali, creando un’atmosfera suggestiva e misteriosa. Il loro scopo non è del tutto chiaro: alcuni studiosi ritengono che servissero come vie di comunicazione tra insediamenti, altri ipotizzano un uso cerimoniale o difensivo. Oggi le Vie Cave sono un’attrazione imperdibile per gli amanti della storia e del trekking, offrendo un viaggio nel tempo tra natura e archeologia.
Buona giornata, l’Almanacco della Maremma torna domani.