
ORBETELLO – “È mai possibile che ci vogliano delle interpellanze urgenti per avere risposte al Comune di Orbetello?” A chiederlo è il gruppo di opposizione Alternativa Orbetello, elencando le interpellanze presentate.
“La prima il 27 febbraio in merito ai lavori presso la ex-Sitoco – afferma l’opposizione -. Abbiamo richiesto notizie sullo stato di avanzamento dei lavori in riferimento al cronoprogramma previsto, quali aree restano ancora da demolire, dove avviene lo smaltimento dei rifiuti provenienti dalle demolizioni e le modalità di caratterizzazione dei rifiuti e da parte di chi verrà svolta”.
“La seconda interpellanza il 4 marzo sulla proliferazione di moscerini che sta avvelenando la vita degli orbetellani, e a poco a poco anche degli Albiniesi – prosegue Alternativa -. Le disinfestazioni settimanali non sembrano dare risultati, tranne quello di costringere tutti ad osservare precauzioni per prevenire l’ingestione di tali sostanze (da parte di umani ma anche di animali domestici). Infine il 16 marzo un’altra per avere chiarimenti su quanto è successo nella zona della Valentina. Carcasse di pesci rimosse dal Consorzio di Bonifica. Ma come sono morti questi pesci, anche di grandi dimensioni? La comunicazione è solo propaganda per questi amministratori, e quanto è difficile ricevere gli atti! Con un lavoro certosino di sollecitazioni, studio di quanto dopo tanti sforzi si riesce ad acquisire, Gruppo Alternativa non molla di un passo”.
“E non si ferma, ha richiesto un’adunanza aperta del consiglio comunale per affrontare i numerosi problemi che affliggono la comunità – conclude il gruppo di opposizione -. È la sesta, ci proviamo di nuovo, chissà che stavolta si decidano a convocare ministri, enti locali, imprenditori, associazioni di categoria, tutti intorno a un tavolo per cercare di dipanare una matassa che è sempre più ingarbugliata… Da una parte bisogna pur iniziare”.