
GROSSETO – Un attacco diretto alla Misericordia grossetana quello del sindacato Uil.
«“Misera misericordia!”, ricorda lo slogan per il rinnovo contrattuale ormai ottenuto. Ma a Grosseto abbiamo provato di come misera possa essere la Misericordia locale dove il governatore reuccio indiscusso sospende cautelativamente un dipendente al quale attribuisce giorni di assenza ingiustificata».
«Fa specie che un personaggio che si fregia di essere sindacalista in Rsu nel proprio posto di lavoro ritenga ingiustificato un dipendente che è obbligato al rientro dopo la visita del medico competente dovuta per il superamento dei 60 giorni di malattia. Niente ci stupisce più infatti il reuccio decide e rimesta le norme nazionali» prosegue la Uil.
«Persino i turni dei lavoratori sono sballati rispetto a quanto definito nel Ccnl. Si 38 ore stabilite da distribuire su sei o cinque giorni la misericordia di Grosseto per tramite del governatore usa turni da dieci ore giornaliere retribuite tutte ordinarie. E allora con forza la Uil Fpl area vasta sud est e la Uil Fpl Toscana hanno chiesto interventi anche all’ispettorato del lavoro e alla medicina del lavoro in ottemperanza del Ccnl e del decreto 81. Abbiamo già avuto risposta dall’azienda sanitaria siamo fiduciosi ed in attesa di risposte dall’ispettorato del lavoro» conclude la nota.