
FOLLONICA – Durante la mattina del 6 marzo, la classe 3B della scuola secondaria di primo grado “Arrigo Bugiani” di Follonica, accompagnata dagli insegnanti Onesti, Torlaschi, Caselli, Romano, Massano e Petrucci, ha simulato un vero Consiglio comunale nella sala consiliare del Comune della città.
“Il Comune, un edificio che tutti conoscono e dove magari sono stati per chiedere documenti è una complessa macchina economica amministrativa, è un’Istituzione al servizio dei cittadini e questo progetto ha lo scopo di avvicinare i giovani a una realtà che può ascoltare le loro istanze – dicono dalla scuola -. Il percorso è iniziato a febbraio con due incontri tenuti da Matteucci Mario che ha fornito ai ragazzi una serie di informazioni sul funzionamento e la composizione di un Consiglio Comunale. In seguito gli studenti hanno riflettuto su tematiche a loro vicine di pubblica utilità e, infine, hanno scelto la proposta di delibera sulla costruzione di un’area pubblica gratuita ad uso dei ragazzi a scopo ricreativo nella zona limitrofa allo Skate Park”.
I ragazzi e le ragazze hanno studiato con impegno e serietà i compiti assegnati al segretario, al sindaco, al presidente del Consiglio, agli assessori, alla maggioranza e alla minoranza e hanno redatto un testo di delibera dibattuta sedendo sugli scranni di solito occupati dai “veri” amministratori che hanno assistito alla seduta iniziata con le esecuzioni dal vivo dell’inno alla gioia e dell’inno d’Italia.

“Un ringraziamento speciale al sindaco Buoncristiani, agli assessori Turini, Boscaglia e Goti e al presidente del Consiglio Aloisi intervenuti nonché ai tecnici e alla Polizia municipale che si sono dimostrati disponibili e pronti a rispondere alle domande degli studenti e delle studentesse – ringrazia la professoressa Monica Grandi -. La proposta di delibera degli studenti e delle studentesse che è stata arricchita da disegni del progetto realizzati da un’alunna della classe 3B è stata consegnata al sindaco Buoncristiani che ha espresso il desiderio di visionarla con attenzione. Il percorso ha avuto come obiettivo quello di far comprendere che il Comune è uno spazio aperto ai futuri cittadini che oggi ne sono stati protagonisti. Un ulteriore progetto fondamentale nella formazione di cittadini attivi e partecipi alla vita della loro comunità”.