
CINIGIANO – Se a combattere un grave problema arriva il bene, quello vero, allora tutto è possibile. Questo è quello che credono fermamente Alessandra e Mirko, gestori del ristorante “La rosa dei venti” a Castiglioncello Bandini (nel comune di Cinigiano).
Lo stesso devono aver pensato gli altri amici e amiche dei paesi vicini che hanno deciso di portare dalla musica a tutti gli ingredienti giusti per l’apericena “Noi siamo con Irene”, del 28 marzo (inizio ore 17). L’intero incasso sarà devoluto a sostegno delle cure che saranno necessarie appunto alla giovane mamma Irene.
La donna, a seguito di una grave infezione, ha subito recentemente l’amputazione degli arti inferiori (partendo da sotto alle ginocchia), e degli arti superiori (salvaguardando la parte che va dalla spalla al gomito). Allo stesso modo i dottori dell’ospedale Maggiore di Bologna hanno dovuto asportare parte del naso che le sarà poi ricostruito. Irene ora dovrà affrontare un complicato percorso fatto di cure e riabilitazione. E per tornare a muoversi più in autonomia saranno necessarie delle protesi avanzate. Tutto questo processo di ritorno alla normalità sarà lungo e costoso.
Anche per questo, si sono attivati gli amici del paese. «Vogliamo dare il nostro contributo affinché il suo percorso di rinascita possa essere meno doloroso e traumatico possibile – dicono Alessandra e Mirko del ristorante La Rosa dei venti -. Con noi ci saranno tanti amici ed amiche di Irene»
Così è arrivato chi farà la musica dal vivo, sono arrivate le mani in cucina, gli ingredienti delle ricette, e i sorrisi di chi, davanti a tanto dolore, sa di fare la cosa giusta organizzando un’occasione davvero importante.
«Fare del bene fa bene al cuore» concludono Alessandra e Mirco, aprendo a tutti le porte del proprio ristorante per fare una un’apericena che, al costo di 10 euro, ha davvero tanto da dire sul cuore dei maremmani.