
ORBETELLO – «L’Amministrazione comunale di Orbetello è forte e unita come sempre nell’affrontare l’ennesima congiuntura difficile causata da un evento naturale straordinario. Lunedì in Regione chiederemo risorse aggiuntive e misure snelle per interventi straordinari» A dirlo il sindaco della cittadina lagunare, Andrea Casamenti, che replica anche alle opposizioni che puntano il dito contro la sua amministrazione nella gestione dell’emergenza moscerini.
«In tutti gli eventi di crisi, naturali e sanitari – dice il primo cittadino – che abbiamo affrontato in questi anni di legislatura, i due anni di emergenza covid, la tromba d’aria a Polverosa, tutte le problematiche legate alla Laguna, l’emergenza moscini e l’alluvione nelle campagne, l’elemento forte è stata la guida di un’amministrazione presente, lucida e decisa: questo è il compito di un sindaco e di una giunta chiamati ad affrontare problemi, a volte molto complessi e difficili, derivanti da eventi naturali imprevedibili».
«In questa occasione – aggiunge il sindaco – c’è la stessa amministrazione forte e coesa che sta affrontando anche questa problematica, mentre le opposizioni, dal Pd alla sinistra estrema, dicono tutto e il contrario di tutto: chi contesta i trattamenti adulticidi, chi raccoglie firme contro ignoti, chi fa polemica confondendo le competenze tra Enti, chi non conosce le leggi in vigore e non si rende conto, quindi, delle limitate competenze del Comune in alcuni ambiti».
«In questo circo di opinioni contraddittorie che porta avanti l’opposizione divisa – sottolinea Casamenti – l’amministrazione va avanti in modo concreto. Il governo della nostra cittadina in mano a forze che non riescono nemmeno a trovare opinioni comuni all’opposizione, sarebbero in totale confusione nel risolvere problematiche complesse. Non possiamo quindi stare dietro alle richieste folcloristiche di Bassi e Porta del Pd che chiedono dimissioni, o alla sinistra estrema, capace solo di criticare senza mai avanzare richieste costruttive».
«Il Comune in questo momento – chiarisce il sindaco – sta facendo tutto il possibile per le limitate competenze che ha: abbiamo iniziato i trattamenti antilarvali con largo anticipo, che proseguiranno fino a ottobre e sui cui l’amministrazione ha investito risorse significative, effettuato due trattamenti adulticidi contro la proliferazione dei chironomidi, contestati dall’opposizione, e richiesto con urgenza un tavolo permanente con Ministero dell’ambiente e Regione Toscana, entrambi Enti competenti per la gestione della Laguna, che ricordiamo è proprietà dello Stato. Il ministero è competente, inoltre, in virtù della nuova legge entrata in vigore il 26 febbraio, la Regione in quanto è ancora valido l’accordo di programma firmato con il Comune».
«Ringrazio il presidente della Regione Giani – conclude Casamenti – che nel giro di 24 ore ha chiamato Ministero e Arpat, organizzando un tavolo fondamentale a questo punto e richiesto dal Comune in modo forte e deciso in quanto il nostro obiettivo è tutelare il nostro territorio, i nostri cittadini e la nostra economia in vista della stagione alle porte. Abbiamo bisogno di tutto il supporto possibile, qualora gli interventi messi in campo, per le nostre limitate competenze, risultassero non essere sufficienti. Nell’incontro previsto per lunedì 17 marzo, quindi, chiederemo alcune misure. La legge nazionale è arrivata proprio perché la Laguna non è in buono stato di salute. Una legge voluta e ottenuta dalla nostra Amministrazione Comunale. Per gli interventi di cui abbiamo bisogno servono risorse aggiuntive e misure snelle ed è questo che chiederemo a Regione e Ministero lunedì».