
RIBOLLA – Il Grosseto Rugby Club ha concluso il programma del progetto Prime Mete presso il plesso scolastico di Ribolla. Due mesi di incontri, gennaio e febbraio, con i bambini della scuola elementare che hanno studiato e sperimentato l’introduzione al rugby, durante le ore di educazione fisica. A dirigere le lezioni l’educatore biancorosso Enrico Corradini, che ha portato nel cuore dei ragazzi la disciplina e le regole di questo sport che, al di là di corsa, placcaggi e mete, insegna rispetto, lealtà, amicizia e senso di appartenenza ad una squadra. Soddisfazione da parte delle maestre Tommasini, Semplici, Lupetti, Affabile, Mulinacci e La Monaca, che hanno coadiuvato nelle attività.
I ragazzi hanno partecipato con molto entusiasmo e gioia al progetto: alcuni di loro pensano di presentarsi presso il campo “Viviana e Francesca” nei giorni di mercoledì e venerdì per gli allenamenti di minirugby. La palla ovale ed i racconti di Corradini hanno fatto breccia nel cuore dei piccoli alunni, che hanno salutato il loro temporaneo “maestro” – così lo chiamavano – tra i sorrisi, abbracci e, alla notizia che il progetto era terminato, anche qualche lacrima. Un unico grido finale ha unito tutti con il simbolo della Grosseto Rugby: “Grifo!”.
“Ringraziamo la scuola di Ribolla per l’ospitalità – ha diramato la società grossetana – e la dirigente scolastica D’Arpino, che ha reso possibile questa attività. Viva il rugby, evviva la scuola”.