
CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – «Il governo nazionale ha stanziato 160mila euro per il completamento dei lavori di valorizzazione dell’area archeologica di Vetulonia, con particolare attenzione agli scavi di Poggiarello – Renzetti. Un finanziamento importante per la tutela e la promozione di un sito di inestimabile valore storico, spesso trascurato nelle priorità dell’amministrazione comunale». A dirlo è il consigliere comunale di minoranza Alfredo Cesario, esponente della lista W Castiglione, sottolineando l’assenza di un riconoscimento da parte dell’amministrazione.
«È sorprendente che la stessa sindaca, così solerte nel criticare il governo per le difficoltà finanziarie del comune di Castiglione, non abbia speso una parola per ringraziare quando arrivano fondi così significativi per il nostro territorio – prosegue il consigliere di opposizione -. Come hanno fatto notare più volte i colleghi Iavarone e Giannotti, Vetulonia viene spesso dimenticata e relegata in secondo piano.»
I due consiglieri della lista L’Alternativa condividono la posizione di Cesario, evidenziando come «il finanziamento governativo rappresenti un’opportunità che l’amministrazione avrebbe dovuto cogliere da tempo».
«Perché il patrimonio archeologico di Vetulonia necessita oggi di fondi straordinari? Negli anni l’amministrazione non ha saputo o voluto destinare risorse adeguate per la valorizzazione di questo gioiello storico – prosegue poi Cesario -. Vetulonia è stata troppo spesso dimenticata, mentre altre scelte politiche hanno avuto la precedenza».
«L’archeologia e la cultura – conclude il consigliere – non possono essere usate come bandiere solo quando fa comodo. I cittadini meritano amministratori coerenti, capaci di riconoscere i meriti al di là delle convenienze politiche. Nel frattempo, Vetulonia attende risposte. E soprattutto, attenzione costante, non solo finanziamenti straordinari».