
FOLLONICA – “L’attuale amministrazione è in carica dal 10 giugno 2024. Ad oggi, sono passati 271 giorni o 6.504 ore o 390.240 minuti e ancora non ha istituito la Commissione Politiche di genere (o come preferiscono chiamarla: Pari Opportunità). Il nome è importante, ma ancora più importante è il fatto che costruire uno spazio in cui si affrontano certe tematiche è diventato offensivo”. Così dichiara Chiara Marchetti, ex presidente della Commissione Politiche di genere a nome di tutte le commissarie e di tutti i commissari.
“Non solo: è stata presentata anche una mozione consiliare per sollecitarne l’istituzione e l’attuale maggioranza aveva promesso di procedere quanto prima. Ma così non è stato – proseguono -. La Commissione Politiche di genere non era un semplice simbolo, ma un luogo di ascolto e di azione concreta, un luogo aperto a tutte e tutti. Negli anni ha lavorato su progetti rivolti alle cittadine e ai cittadini, alle studentesse e agli studenti, affrontando temi fondamentali come: discriminazione sul lavoro e disparità salariale; violenza di genere e prevenzione degli abusi; empowerment femminile e leadership delle donne; contrasto all’omolesbobitransfobia e diritti Lgbtqia+; accessibilità e inclusione delle persone con disabilità; educazione alle differenze e al rispetto nelle scuole”.

“Illuminare il Comune di giallo non basta – afferma Marchetti, in merito all’iniziativa dell’Amministrazione comunale per l’8 marzo -. Non servono gesti simbolici, serve restituire alla città e alle scuole uno strumento concreto di confronto e intervento. La città ne ha bisogno, le scuole ne sentono la mancanza. Ogni giorno, ogni ora, ogni minuto che passa è una scelta precisa: quella di non occuparsene. In questo 8 marzo, il nostro augurio è che non ci si accontenti delle celebrazioni, ma si torni a costruire spazi reali di diritti, partecipazione e libertà. Per tutte e per tutti”.