
GROSSETO – “Il minimo che possiamo fare durante questi giorni di grande preoccupazione a seguito dell’incontro tra il presidente ucraino Zelensky e il presidente degli Stati Uniti d’America Donald Trump è scendere in piazza e manifestare la nostra solidarietà al popolo ucraino, facendo sentire, forte, la voce dell’Europa. Uniti siamo una super potenza”. Così dichiara il segretario di Azione Grosseto Francesco Grassi.
“Azione è nata come partito fortemente europeista e da subito si è battuta per un’Europa più forte, coesa e indipendente, anche dal punto di vista militare – prosegue -. Da sempre proponiamo un esercito di difesa comune, ne abbiamo parlato anche a Grosseto durante l’incontro organizzato la scorsa estate da Azione alla Sala Pegaso con la giornalista Nataliya Kudryk e l’ ex Capo di Stato Maggiore Vincenzo Camporini. Oggi, a seguito dei recenti sviluppi, ci rendiamo nuovamente promotori di una mobilitazione nazionale senza bandiere di appartenenza”.
“Siamo orgogliosi di riscontrare l’adesione di tanti cittadini, associazioni, e partiti fra cui Partito democratico, Più Europa e tanti altri gruppi europeisti che hanno deciso oggi pomeriggio di scendere in piazza con noi, uniti unicamente dalla bandiera europea – afferma Azione -. Due le piazze toscane fra le oltre trenta in Italia che alle 17 di oggi daranno vita ai cortei: Firenze ed Arezzo”.
“Anche a Grosseto abbiamo preso immediatamente contatti con la comunità ucraina, con la quale abbiamo dato via all’organizzazione di un grande evento sulla nuova Europa – conclude Grassi -. Nel contempo sentiamo l’impellente necessità di esserci e per questo ci teniamo ad esprimere tutta la nostra commossa solidarietà al popolo ucraino con un particolare pensiero alla comunità ucraina della provincia di Grosseto, che in questi giorni, come da tre anni a questa parte, vive momenti di grande preoccupazione, lontana dai propri cari e dalla propria terra martoriata dall’invasore russo. L’Ucraina vuole pace, non resa”.