
VETULONIA – Anche quest’anno il MuVet – Museo Civico Archeologico “Isidoro Falchi” di Vetulonia ha partecipato a TourismA il più importante Salone nazionale dell’Archeologia e del Turismo Culturale presso il Palazzo dei Congressi di Firenze.
Si tratta di una delle principali manifestazioni di settore in Italia a partecipazione internazionale che favorisce incontri di promozione e divulgazione della cultura archeologica a tutti i livelli.
Il Museo di Vetulonia ha avuto uno stand dedicato, con uno spazio per illustrare le nuove scoperte sul territorio e il coinvolgimento in incontri su temi legati all’archeologia, alla storia e alla valorizzazione del nostro patrimonio. La direttrice Simona Rafanelli, insieme alle archeologhe dello Staff, hanno preso parte alla tavola rotonda “Arti e Mestieri. Percorsi di Archeologia e Antropologia”, a cura della stessa Rafanelli e di Elena Rodriguez direttrice dei Musei comunali di Santarcangelo di Romagna, e al workshop “Terzo Millennio. Tra cultura e spiritualità… aspettando il Giubileo” a cura dell’attore e regista Agostino De Angelis.
La partecipazione a TourismA quest’anno è stata anche per Castiglione della Pescaia l’opportunità di presentare nuovi progetti che vedono coinvolto il territorio. La sindaca Elena Nappi ha partecipato alla tavola rotonda “Corsica Etrusca – il relitto della nave del Golu”.
«Raccontare una parte fondamentale del nostro territorio – dichiara la sindaca Elena Nappi – in un contesto culturale di alto livello come TourismA è per noi ogni anno fonte di grande orgoglio e di riconoscimento del lavoro portato avanti dal nostro MuVet, sempre attivo e reattivo a progetti e sollecitazioni che provengono da tutto il mondo archeologico e non. Quest’anno, in particolare, abbiamo esteso l’interesse per i nostri luoghi grazie ad un gemellaggio con lo stagno di Biguglia, la laguna corsa che ha moltissimi elementi di vicinanza con la riserva naturale della Diaccia Botrona, e quindi non solo archeologia ma natura, biodiversità, storia e paesaggi meravigliosi da esportare all’estero. Questo progetto ci potrà dare nuove opportunità di sviluppo del turismo, soprattutto in periodi di bassa stagione più idonei alla loro visita e conoscenza. Portare le eccellenze del nostro Comune in giro per il mondo è un lavoro indispensabile per aumentare l’indotto economico di tutta la Maremma, obbiettivo primario di una zona turistica come la nostra».
L’itinerario culturale “Corsica etrusca” è un progetto di Ineacem – Istituto di Studi Applicati sulle Civiltà gli Spazi del Mediterraneo, presentato due anni fa al salone TourismA, che mira a mettere in evidenza gli aspetti culturali, storici e naturalistici del piccolo comune di Biguglia che sorge sulle rive dell’omonimo stagno. Un territorio che presenta molti aspetti in comune con la Riserva naturale della Diaccia Botrona e potrebbe essere motivo di interesse per scambi di carattere educativo e turistico tra le due realtà.