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Il marketing della pigrizia: paghi di più per fare di meno

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Il marketing della pigrizia: paghi di più per fare di meno
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GROSSETO – Benvenuti nell’era dell’obsolescenza immediata, dove se non sei disposto a fare una fatica minima, qualcuno ti venderà la soluzione – ma ovviamente, a caro prezzo. Parliamo del marketing della pigrizia, la trappola ben congegnata che ti fa credere che “tempo = denaro”, quando in realtà è solo una scusa per farti sborsare di più per fare… ben poco. Perché nel mondo del consumismo moderno, il vero lusso non è vivere senza stress, è non fare assolutamente nulla.

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Il prezzo della comodità: meno fatica, più spesa

Ogni volta che entri in un supermercato e vedi quelle confezioni di frutta già pronta, le insalate lavate e sminuzzate o i piatti pronti da riscaldare, non stai acquistando “comodità” – stai pagando una rapina in pieno giorno. Certo, ti sembra comodo, non doverlo fare tu, ma il prezzo che paghi è scandaloso rispetto al tempo che “salvi”. Eppure, se chiedessi al supermercato quanto ti costa davvero la tua “comodità”, probabilmente ti risponderebbero con una risata.

Pensa a tutte quelle volte che hai scelto di non fare una cena “home-made” per ordinare una pizza da asporto, per esempio. Il marketing ti ha venduto l’idea che in quel momento stai “risparmiando tempo” – quando in realtà stai pagando il triplo di quanto avresti speso cucinando a casa, solo per ricevere qualcosa che non è neanche buono come quello che potresti preparare tu stesso. La verità? Ti hanno insegnato a comprare il vuoto.

Quando la pigrizia diventa un business

Ti sei mai fermato a pensare che forse non sei tu che scegli di fare meno, ma che qualcun altro ti ha fatto credere che fare di più fosse inutile? Ogni volta che acquisti un prodotto “super-pronto” come il cibo già cucinato o un’app che ti dice cosa fare, stai accettando il fatto che, in fondo, sei troppo pigro per fare qualcosa da solo. E le aziende lo sanno bene.

Non è più solo una questione di tempo. Si tratta di come ti fanno sentire. Ti convincono che l’unico modo per essere moderno, efficiente e al passo con i tempi è non fare assolutamente nulla. È un marketing che gioca con le tue paure. Ti vendono “soluzioni rapide” che sono solo uno specchietto per le allodole. Ma mentre tu spendi, loro raddoppiano i guadagni.

Le auto che si guidano da sole: meno stress, più spesa

E parliamo ora di qualcosa che fa veramente venire i brividi: le auto che si guidano da sole. Ti sembra il massimo, no? Un’auto che fa tutto al posto tuo, tu te ne stai comodamente seduto e guardi il mondo passare. Ma scommettiamo che non ti hanno mai detto che per questa “comodità” stai pagando decine di migliaia di euro in più. E il bello è che non solo hai il piacere di non fare niente, ma hai anche la certezza che, nel farlo, qualcuno sta guadagnando una barca di soldi sulla tua pigrizia.

A questo punto, non ti basta più nemmeno il volante: vuoi che sia qualcun altro a prendere tutte le decisioni per te. La tua libertà di guida è ormai schiava del marketing che ti ha fatto credere che fare nulla ti renda più “avanzato” rispetto agli altri. Ma in realtà, stai solo acquistando un pacchetto di incertezze, costi esorbitanti e, in ultima analisi, un’illusione di potere.

Siamo davvero più efficienti? O solo più stupidi?

Quando l’industria ti vende la pigrizia, lo fa con il sorriso, presentandola come il futuro della “efficienza” o della “comodità”. Ma, a conti fatti, è solo un grande trucco per svuotare il tuo portafoglio. Ci hanno convinti che l’unica vera risorsa scarsa che abbiamo sia il tempo, quando in realtà, è la nostra consapevolezza a essere scarsa. Eppure, più spendi per avere meno fatica, più ti ritrovi vuoto.

Non siamo più efficienti, siamo solo più stupidi. Abbiamo comprato una versione distorta di ciò che è davvero necessario e ci siamo convinti che pagare di più per fare meno fosse la scelta giusta. È proprio qui che il marketing della pigrizia fa breccia. E mentre tu stai dietro alla “comodità”, qualcuno sta ridendo sul suo yacht, con i soldi che hai appena speso.

Paghi per fare di meno, ma non te ne accorgi

Le app per ordinare cibo, le lavatrici “intelligenti”, i robot aspirapolvere – tutto questo è solo un diversivo per nascondere la verità: ti stanno facendo pagare per fare qualcosa che puoi fare da solo. E tutto ciò che devi fare è alzarti dal divano e prenderti il tempo di fare le cose come si deve. Ma no, è troppo difficile, è troppo faticoso. Invece, ti convincono che “pagare” ti farà sentire meglio, mentre tutto ciò che ottieni è un portafoglio più vuoto e una vita più inutile.

Perché il vero affare è fare meno e pagare di più. E il trucco? Non te ne accorgi nemmeno.

Come difendersi dal marketing della pigrizia?

Fermati. Guardati intorno. La prossima volta che ti senti tentato di pagare per fare meno, chiediti: sto davvero facendo un affare o sto solo pagando per la mia pigrizia? Non farti ingannare dalle etichette lucide e dalle pubblicità che ti fanno credere che il tempo risparmiato valga più del denaro. Forse è ora di tornare a fare qualcosa con le tue mani e riconquistare un po’ di controllo.

Ma se proprio non ce la fai, ricordati che chi ti sta vendendo la “comodità” sta solo raddoppiando i suoi profitti sulla tua inettitudine.

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Marketing Antipatico

In questa rubrica parliamo di come l’innovazione può prendere forma in modi inaspettati, scoprendo le storie e le persone che la rendono possibile. Perché innovare non è solo un compito per le grandi multinazionali: è qualcosa che può partire da chiunque, anche dal tuo angolo di mondo. Restate sintonizzati, e chi lo sa? Magari la prossima grande idea potrebbe arrivare proprio da voi. Hai qualche riflessione da condividere? Scrivimi a [email protected]

Marco Gasparri, 49 anni, è il Managing Director di Studio Kalimero. Formatosi nel settore del marketing, dalla fine degli anni Novanta si dedica con successo a costruire percorsi per dare valore alle imprese e può contare su un’esperienza con centinaia di aziende nel pubblico e nel privato. Creativo, poliedrico e razionale, ha collaborato con agenzie nazionali, ha lavorato in Toscana e in Italia e ha dato vita nel 2000 a Studio Kalimero, riuscendo sempre ad anticipare le istanze economiche della società e a creare servizi e prodotti adatti al mercato.

Formatore, spin doctor, consulente politico, marketing strategist, esperto in tecniche di comunicazione, business coach ha firmato numerosissime campagne di successo: Marco Gasparri è tra i professionisti più accreditati nel campo della promozione non solo in Toscana.

Marco Gasparri
20 Febbraio 2025 alle 6:00
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