GROSSETO – È l’uomo del momento. Con la sua poesia “Volevo essere un duro” ha incantato l’Ariston e l’Italia intera, che ha scoperto un cantautore completo e complesso dietro l’aspetto di un folletto.
Ma Lucio Corsi non è diventato quel che è oggi in un giorno. Il suo lavoro con la musica parte da molto lontano. Negli anni ha affinato la sua arte. Trovando dentro di sé le parole e le sonorità giuste per rappresentare il suo mondo esteriore.
Il modo vero e sincero, mai impostato, anzi forse un po’ timido e impacciato con cui ha affrontato il palco del festival di Sanremo lo ha fatto amare ancora di più.
Il suo percorso, come abbiamo detto, parte da lontano. E oggi vogliamo riproporvi un video che IlGiunco registrò dodici anni fa, nel 2013, a Giuncarico, nel comune di Gavorrano. Ad esibirsi davanti ad una piccola folla, proprio un giovanissimo Lucio Corsi che all’epoca faceva parte del duo Miaosatelliti.
Ve li riproponiamo.