
FOLLONICA – “Leggiamo ormai da giorni comunicati pretestuosi e volutamente tendenziosi volti solo a screditare l’operato del sindaco Buoncristiani e della sua giunta, ma la cosa più incredibile è che la minoranza, con cadenza giornaliera, pretende che questa amministrazione, in pochi mesi, abbia la soluzione di tutti quei problemi che l’opposizione non ha risolto in 10-15 anni e che sono stati la causa principale del fallimento delle Amministrazioni Benini”. A dirlo è la capogruppo della Lista Buoncristiani Sindaco Azzurra Droghini.
“L’elenco è lungo e la cifra comune della comunicazione della minoranza è che tutto sembrerebbe essere ad un passo dal realizzarsi – prosegue -: il commissariato di Polizia, la Cittadella del Carnevale, la rigenerazione dell’ex Ilva, la Colonia marina. La verità? Il primo è stato solo l’oggetto di un intervento spot avvenuto dopo un fatto di cronaca, niente di più, i lavori alla Cittadella sembravano pronti a partire nel 2014 e invece tutto è rimasto fermo da quella data con costi esorbitanti (per gli affitti) a carico dell’Amministrazione comunale. Idem per rigenerazione dell’Ilva, ippodromo e Colonia Marina, per la quale è stata fatta una manifestazione di interesse nel 2023, volutamente sottaciuta agli elettori durante la campagna elettorale e su cui forse la precedente Amministrazione dovrebbe dare finalmente delle spiegazioni alla città.
Questi signori e signore sono gli stessi che si vorrebbero accreditare come grandi esperti, ma che invece nella migliore delle ipotesi hanno fatto disastri”.
“In questi mesi, l’Amministrazione ha dovuto approfondire molti temi ormai incancreniti, con uffici sottodimensionati e con carichi di lavoro sicuramente importanti, ma è riuscita ad intervenire su molte tematiche, invertendo una rotta di rassegnazione – dice Droghini -. È il caso dei medici di famiglia, la cui situazione va normalizzandosi, grazie anche alla disponibilità che il sindaco ha trovato proprio da parte questi ultimi nel voler tamponare le carenze del servizio. Inoltre, non può essere ignorato l’impegno sulla sicurezza, valorizzando l’attività della Polizia municipale, con la collaborazione in modo sempre più efficace con le altre forze di polizia. Inoltre, è necessario ricordare l’impegno profuso nella rivitalizzazione del centro cittadino, con un’organizzazione delle feste natalizie come non si era mai visto prima. Per questo dobbiamo ringraziare la Proloco, la Croce Rossa, il Centro commerciale naturale e tutti coloro che hanno dato un contributo.
Un altro importante successo è anche il cambio di rotta sul decoro e sulla pulizia della città, ottenuto anche con una maggiore attenzione ai servizi di pulizia effettuati, che quando sono stati svolti in modo non soddisfacente sono stati contestati o fatti ripetere”.
“Inoltre, da inizio mandato sono stati reperiti almeno dieci alloggi per famiglie disagiate ed è stato aperto il dormitorio con almeno un mese di anticipo rispetto al passato – prosegue la capogruppo -. Da segnalare anche un nuovo approccio e un rinnovato interesse per il mondo della cultura follonichese, che risulta rivitalizzato e ha aperto le porte a tutti coloro che fino ad ieri erano osteggiati od esclusi. Certo, c’è ancora molto da fare, ma già tante tradizionali problematiche follonichesi hanno preso la via della risoluzione. Un esempio di questo lo abbiamo avuto recentemente con la gestione dei due principali eventi ciclistici dell’anno, il Campionato Juniores Ciclocross, con la partecipazione di centinaia di sportivi ed accompagnatori e per la manifestazione Tirreno Adriatico che si terrà a marzo di quest’anno. Si potrebbe dire nulla di nuovo, ma non è certamente così visto che nel passato era stata fatta solo una tappa del Giro d’Italia ciclocross e della Tirreno Adriatico, l’anno scorso, si era tenuto soltanto l’arrivo, con poche ricadute sul territorio a fronte di molti costi da sostenere”.
“Ed è proprio sui costi che è stato registrato un grande successo, avendo ottenuto l’arrivo e la partenza della manifestazione Tirreno Adriatico e addirittura il Campionato di Ciclocross, anziché una sola tappa, sostanzialmente alla stessa cifra pagata dalla precedente amministrazione per molto, molto meno e con un risparmio di oltre 50mila euro – conclude Droghini -. Quindi un importante risultato sia in termini economici sia in termini di ricadute sul turismo e sulle presenze in città”.