
GROSSETO – Nuovo orizzonte civico si dissocia «dalle dichiarazioni del commissario provinciale della Lega Andrea Maule e del suo sodale Luca Salvadori lesive dell’immagine del centrodestra, coalizione di cui facciamo parte in molte amministrazioni, tra cui quella di Grosseto e con la quale dall’inizio legislatura siamo all’opposizione in Regione». Così il presidente di Noc Claudio Pacella in merito alle dichiarazioni del commissario provinciale della Lega Andrea Maule e del membro del direttivo regionale Luca Salvadori che hanno pubblicamente denunciato la carenza di medicinali nei presidi di emergenza e secondo i quali gli operatori di soccorso sarebbero costretti a lavorare senza il necessario per il primo intervento, attirandosi anche le critiche del mondo del volontariato.
«Da medico – afferma Pacella – conosco bene il grande lavoro che svolgono gli operatori dell’emergenza urgenza e posso affermare che quanto denunciato da Maule e Salvadori non corrisponde alla realtà. Testimonianza ne sono le prese di distanze di dirigenti e operatori delle associazioni che svolgono questo prezioso servizio. Non ultimo il presidente di Humanitas Christian Sensi, da cui ci divide la politica, ma non la stima per il lavoro che, insieme a decine di volontari porta avanti quotidianamente. Capisco che la Lega, in crisi di consenso secondo gli ultimi sondaggi, abbia bisogno di sgomitare per trovare spazio in vista delle regionali e per farlo cavalchi il tema della sanità, ma c’è modo e modo di farlo, non creando falsi allarmismi o, peggio, rischiando di avere ripercussioni sul mondo del volontariato che è un settore tanto prezioso, quanto cruciale. I problemi della sanità sono altri e vanno affrontati conoscendoli e vivendoli quotidianamente e non per sentito dire da altri». Da qui la presa di posizione di Pacella.
«Nuovo Orizzonte Civico è parte della coalizione di centrodestra in molti comuni della provincia, a partire da Grosseto, e anche per le regionali ha contatti costanti per creare un’alternativa ad un governo regionale di cui siamo stati e siamo opposizione. Uscite avventate di questo tipo rischiano però di danneggiare l’intera coalizione e la possibilità di creare un’ alternativa forte e credibile a chi da più di cinquant’anni comanda in Toscana». La conclusione di Pacella è netta.
«A sollevare problemi – conclude il presidente di Noc – sono tutti capaci, non tutti lo sono nel dare le soluzioni. Noi ci confrontiamo quotidianamente con gli operatori sanitari per riuscire a farlo e qui sta la differenza tra l’essere credibili e non esserlo».