
MANCIANO – Il Consiglio comunale di Manciano ha approvato il bilancio di previsione durante la seduta di mercoledì 5 febbraio. La votazione ha visto i pareri favorevoli della maggioranza e l’astensione dei consiglieri di minoranza presenti, Hannah Lesch e Antonio Camillo.
«Il bilancio di previsione – dicono dalla maggioranza – è uno dei cardini intorno al quale ruota la vita dell’amministrazione, da un lato infatti permette di pianificare gli interventi pubblici che un Comune vuole mettere in atto, dall’altro serve a rendicontare entrate e spese per avere un quadro delle risorse necessarie al funzionamento dell’ente. Il bilancio di quest’anno si chiuderà con un importo in entrata e in uscita di circa 13 milioni e 900mila euro: di questi circa 8 milioni e 500mila euro sono destinati al finanziamento dei servizi erogati, circa 4 milioni e 130mila euro agli investimenti e alla realizzazione delle opere pubbliche. Il resto riguarda la restituzione di prestiti e le partite di giro».
«Il bilancio di previsione rispetta i principi contabili e gli equilibri sia di parte corrente che per quella relativa agli investimenti, il totale delle entrate è pari al totale delle uscite, pertanto tutte le uscite sono finanziate. Sul fronte delle entrate si è stabilita la volontà di lasciare invariate le aliquote e le tariffe relativamente ai servizi a domanda individuale, aliquote e detrazioni Imposta municipale propria e imposta di soggiorno. Le tariffe Tari saranno deliberate entro il 30 aprile secondo le risultanze del Piano economico finanziario presentato da Ato».
«Per il 2025 – continuano dalla maggioranza – è sicuramente necessario sottolineare la corposità della parte investimenti, che vede fra l’altro finanziata l’intera realizzazione delle scuole di Saturnia, per un importo complessivo di circa 2 milioni e 600mila euro, di cui circa 1 milione e 600mila euro da contributo regionale per interventi di prevenzione sismica, 800mila euro con mutuo contratto con la Cassa Depositi e Prestiti e 200mila euro con entrate comunali, in particolare oneri di urbanizzazione».
Inoltre è stato dato l’avvio al procedimento per la formazione del nuovo Piano operativo: l’assessore Marco Galli ha spiegato che la priorità dell’Amministrazione comunale è la tutela del territorio, come dimostrato dall’opposizione ai maxi impianti eolici e fotovoltaici. Il sindaco Mirco Morini ha ribadito l’impegno costante e continuo del Comune nel contrastare ogni progetto che va ad intaccare il paesaggio, tutelando tra gli altri una delle caratteristiche che rendono unica Manciano, quella di avere il cielo più buio dell’Italia peninsulare.
«Abbiamo votato – spiegano Hannah Lesch e Antonio Camillo – a favore dell’avvio del procedimento per il nuovo Piano operativo perché riteniamo fondamentale che il Comune non resti privo di uno strumento di programmazione territoriale. Ci auguriamo che l’impegno dell’assessore Galli a coinvolgerci nella stesura venga mantenuto. Per la prima volta, non abbiamo votato contro il Bilancio di previsione dell’amministrazione Morini, in quanto abbiamo voluto riconoscere i finanziamenti ottenuti, specialmente per la valorizzazione del patrimonio storico-archeologico e per l’edilizia scolastica da sempre nostre priorità per il Comune di Manciano. Abbiamo scelto l’astensione, come segnale di fiducia, ma vigileremo affinché gli impegni presi vengano rispettati».