
GROSSETO – A pochi giorni dalla nomjna del nuovo direttore generale della Asl Toscana Sud Est Marco Torre, il Partito democratico mette al centro della discussione pubblica e politica la sanità con un incontro organizzato all’hotel Granduca di Grosseto e con la presenza del presidente della Regione Eugenio Giani.
«Sono tanti gli interventi e i progetti che stiamo realizzando in provincia di Grosseto – ha detto Giani – a partire dai nuovi servizi territoriali delle Case di comunità che si integrano con i presidi ospedalieri di Pitigliano e Orbetello o per esempio gli investimenti importanti nelle strumentazioni diagnostiche nell’ospedale di Grosseto».
Tanti i temi toccati durante l’iniziativa alla quale hanno partecipato molti amministratori, ma anche operatori delle professioni sanitarie. Diverse anche le richieste da parte dei sindaci di Castel del Piano Cinzia Pieraccini, di Massa Marittima Irene Marconi, di Scansano Bice Ginesi di maggiore attenzione ai territori.
Ad aprire l’iniziativa il segretario provinciale del Pd Giacomo Termine. «La sanità nella nostra provincia – ha spiegato Giacomo Termine – vive una situazione critica, aggravata dai tagli nazionali e dalla carenza di personale. La Regione Toscana ha investito 8,5 miliardi di euro, ma il deficit di finanziamenti statali pesa fortemente sui servizi. Mancano medici di base, specialisti e infermieri, e senza incentivi adeguati diventa impossibile garantire la giusta assistenza sul territorio. Le liste d’attesa sono troppo lunghe e il sistema di prenotazione penalizza i cittadini, costretti spesso a rivolgersi alla sanità privata per avere cure tempestive. Gli ospedali periferici sono sempre meno attrattivi per i professionisti, mentre il modello Hub & Spoke non risponde alle esigenze di un territorio vasto come il nostro. Serve un piano straordinario di assunzioni, più risorse per la sanità di prossimità e un sistema di finanziamento che tenga conto delle reali difficoltà della Maremma. La salute dei cittadini deve tornare al centro delle politiche pubbliche».
Presente all’iniziativa anche il segretario regionale del Pd Emiliano Fossi. «La sanità deve essere una priorità assoluta – ha detto Fossi -, in linea con il lavoro portato avanti dalla Regione Toscana. Dobbiamo garantire un sistema sempre più vicino ai cittadini, una sanità di prossimità che risponda alle specificità dei territori, in particolare nelle aree più complesse come la costa e le zone interne. È fondamentale riconoscere le differenze tra la Toscana centrale, la costa e le aree più periferiche, per superare le disuguaglianze e garantire a tutti un accesso equo ai servizi sanitari».
«La Regione sta lavorando in questa direzione – aggiunge Fossi -, anche attraverso strumenti concreti come la legge sulla Toscana diffusa, che rappresenta un passo importante verso una sanità più equa e capillare. La riduzione delle disuguaglianze territoriali sarà uno degli obiettivi centrali delle politiche sanitarie toscane nei prossimi anni.”