
ORBETELLO – Molti i partecipanti alla celebrazione del Giorno della Memoria di ieri, nell’auditorium di Orbetello, organizzata dalla nuova sezione Anpi Costa d’Argento. Alla cerimonia hanno preso parte anche 150 studenti del polo liceale e dell’Istituto enogastronomico di Orbetello con i loro docenti. Ma non è sfuggita l’assenza di alcuni invitati alla sezione Anpi.
«Dopo 80 anni è stata la prima volta che la commemorazione istituzionale è stata organizzata da una sezione Anpi del territorio – dice la presidente dell’Anpi Costa d’Argento Stefanie Traupe -. Quindi è stato un evento importante, che sottolinea la volontà di difendere i valori della nostra costituzione, i valori di democrazia, di pace e di antifascismo. Ringraziamo il Comune di Orbetello che ci ha messo a disposizione l’auditorium e la sala espositiva dell’ex Frontone. Grazie anche al vivaio Nannini per il bellissimo decoro floreale!».
«Il successo di questo evento ha superato le nostre aspettative – prosegue Traupe -. Abbiamo perfino finito tutte le tessere per l’iscrizione alla nostra sezione Anpi – conclude Traupe -. L’unico dispiacere è stata l’assenza da parte del Comune. Abbiamo invitato i sindaci dei comuni di Orbetello, Monte Argentario, Capalbio e Magliano, ma senza ricevere una risposta. La loro assenza a un evento così importante per la cittadinanza, istituito con la legge del 20 Luglio 2000, suscita in me grande perplessità».
Erano presenti il presidente dell’Isgrec Lio Scheggi, la segretaria del direttivo provinciale Anpi “Norma Parenti” di Grosseto Anna Marina Copponi, il presidente dell’Anpi della sezione Castiglione della Pescaia Graziano Poli, il consigliere provinciale Valentino Bisconti, rappresentanti delle forze militari, dei carabinieri e della guardia di finanza di Orbetello, i membri del direttivo dell’Anpi Costa d´Argento Paola Della Santina, Claudia Innocenti, Monica Paffetti, Marisa Pantini, Marco Sabatini e Valentino Bisconti, attivisti per la pace come Corinna Vicenzi dell´associazione “Donne in nero” e membri del Laboratorio per la pace di Orbetello.
L’archivista dell’Isgrec, Ellena Vellati, ha ricordato i deportati della zona e le vittime di Orbetello uccisi da squadre fasciste. Nel corso dell’incontro anche momenti molto commoventi, come le letture dei ragazzi o il brano “Blowing in the Wind”, suonato dal grande sassofonista Stefano Cocco Cantini, dedicato a suo padre.
La celebrazione è continuata nel pomeriggio nella sala dell’ex Frontone, con altri interventi. Sandra Zanelli ed Oriano Negrini hanno ricostruito “Il caso di Marco Curioni” dal fascicolo del Tribunale di Grosseto, hanno suonato Alberto e Patrizia Quatraro, ed è stato presentato l´ultimo libro di Ilico Mascioli, “Il bambino con la maglietta rossa.