
GROSSETO – Grinta, impegno e sorrisi anche nell’ultimo weekend di agonismo dei ragazzi del Grosseto Rugby Club. Aprono le danze gli Under 16 Diego e Nathan convocati con la compagine della Tirreno Rugby Club, con la quale hanno affrontato a Livorno i Lyons primi in classifica; gli amaranto hanno vinto per 27 a 5 ma non hanno assolutamente avuto vita facile; nel secondo tempo calo di concentrazione per i tirrenici ed i labronici ne hanno approfittato. Nuona la prestazione dei grossetani: Diego, da vero pilone, ha placcato molto mentre Nathan, come ala, ha corso molto e grazie ad un suo provvidenziale intervento in placcaggio ha vanificato una tentativo di meta avversaria. Molto soddisfatto della prestazione il coach Agostino Bencivenga, che ha ricordato ai ragazzi di accantonare questa domenica e pensare al prossimo incontro.
L’Under 14 con le due squadre della Tirreno Rugby Club ha visto disputare due incontri. Nella compagine 1 convocato Aiace contro il Gispi Prato a Cecina; purtroppo è finita con una sconfitta per 12-47; nella squadra 2 nel triangolare a Sesto Fiorentino erano convocati Matteo, Christian, Leonardo e Orlando, in due gare finite entrambe con una sconfitta. Generoso come sempre però l’impegno dei ragazzi: come si dice nel rugby, non è importante vincere quanto combattere ed impegnarsi.
A Piombino gli Under 10 guidati da Vittorio Esposito hanno affrontato i loro coetanei la soddisfazione dei genitori e dell’educatore che hanno visto la squadra crescere molto e vincere alcune partite il gruppo si compone di Pietro S., Pietro B., Niccolò, Gioele, Pietro DB., Matteo, Arno, Mathias, Edoardo, Artiom e Mario questi ultimi due a tifare da casa soddisfazione immensa dei genitori a bordo campo.


A Pontedera agonismo, miglioramenti e anche spettacolo da parte degli Under 8 Sofia, Lorenzo, Flavio, Matteo e Lorenzo, in campo con segni rossi sul viso tipo guerrieri; grande il tifo dei genitori, tutti rigorosamente con la felpa del Grosseto Rugby; soddisfattissimo l’educatore Francesco Sergi per la crescita dei grifoncini.
Non meno entusiasmante e forse la più bella di tutte è sicuramente la compagine femminile grossetana, che gioca nel team delle Raccattate, in sinergia con il Rufus San Vincenzo: giovani donne dai 12 ai 30 anni che si affrontano in campo con placcaggi, mischie, mete, sudore e fango. Grande impegno anche negli allenamenti, in vista del prossimo campionato femminile; intanto sabato si disputerà un’amichevole con l’Arezzo, con Noemi, Valeria, Noa, Alice, Chiara e Valentina pronte a scendere in campo e far volare la palla ovale. “Le loro facce – hanno commentato soddisfatti i tecnici biancorossi – raccontano tutta la bellezza che lascia il rugby alle donne: sorrisi e felicità nonostante la fatica dell’allenamento. I terzi tempi hanno unito tutti in ogni categoria come al solito: tifosi, giocatori e staff. Nel rugby non ci sono rivali ma solamente avversari, con i quali non si gioca contro ma ci si affronta. Alla fine tutti insieme si applaude per la partita svolta”.
Due nuovi graditissimi arrivati in casa Grosseto Rugby Club, sempre secondo la filosofia “ovale” dell’amicizia, dello stare assieme e dell’inclusività. Con grande piacere e soddisfazione degli allenatori Bencivenga, Corradini, Chechi, Urso, Sergi e Comandi, hanno iniziato ad allenarsi all’impianto Viviana e Francesca anche quattro ragazzi della casa famiglia La Crisalide, Antonio, Gabriel, Alberto e David, ben inseritisi nella società, agli allenamenti e nei primi match a contatto con il Tirreno Rugby Club. Costanti, volenterosi e non privi di un certo talento, i ragazzi hanno fatto anche una buona impressione non solo ai tecnici del Grosseto ma anche ai tirrenici.