MASSA MARITTIMA – “I lavori all’ospedale Sant’Andrea hanno una tempistica ben precisa, come tutti i progetti finanziati da Pnrr, e questa è una garanzia per i cittadini perché rispettare i tempi è il presupposto per non perdere i finanziamenti”. Così afferma Irene Marconi, sindaca di Massa Marittima, in risposta alle critiche del consigliere di opposizione Mazzocco sul tema della sanità.
“Ne abbiamo ampiamente parlato alla popolazione locale, durante l’assemblea pubblica promossa nella Sala dell’Abbondanza, su nostra sollecitazione e in accordo con la Asl – continua la sindaca -. Seguiranno altri aggiornamenti puntuali, nei vari step dell’intervento, e non secondo i desiderata dei consiglieri di opposizione. Quello che il consigliere Mazzocco sta facendo è chiaramente l’ennesimo tentativo di sollevare polemica per attaccare l’amministrazione comunale, strumentalizzando un tema sul quale c’è grande attenzione, come quello della sanità. Ci tengo a chiarire a Mazzocco che la sindaca di Massa Marittima non è l’avvocato difensore della Asl, come egli cerca di far intendere: i problemi che ci sono li vediamo tutti, solo che a differenza di chi si limita a produrre molta rassegna stampa, li stiamo affrontando nelle sedi opportune. E se proprio dobbiamo parlare di ‘tempi non rispettati’, il gruppo consiliare ‘Mazzocco sindaco’ si assuma la piena responsabilità dei ritardi maturati nella costituzione della Commissione consiliare Sanità, visto che proprio il suo Gruppo non si rese disponibile a votare contemporaneamente il Regolamento e la costituzione delle nuove Commissioni. A causa di questa scelta la Commissione ha iniziato ad operare circa con tre mesi di ritardo”.
“Stupisce poi – sottolinea il consigliere comunale Simone Cecconi – che i consiglieri del Gruppo Mazzocco non siano voluti entrare nelle Commissioni, ed in particolare nella Commissione Sanità: se Mazzocco partecipasse ai lavori sarebbe a conoscenza non soltanto delle attività costanti di monitoraggio, confronto e mediazione che il Comune sta portando avanti con l’azienda e la Regione, ma soprattutto che la Commissione Sanità di Massa Marittima si è fatta promotrice di un tavolo territoriale che stiamo costruendo, alla presenza di tutte le amministrazioni comunali delle Colline Metallifere, e che il Tavolo sta predisponendo un documento da presentare alla Regione e all’azienda, in particolar modo adesso che sarà nominato il nuovo direttore generale, a salvaguardia del nostro ospedale”.
“Mazzocco vuol far credere che i problemi della sanità pubblica siano riconducibili agli amministratori locali – conclude invece Grazia Gucci, assessora alla Sanità – e porta in passerella a Massa Marittima il ministro della Salute Schillaci durante la campagna elettorale. Gli chieda piuttosto perché il Governo stia sottofinanziando di miliardi di euro la spesa sanitaria pubblica, smantellando i servizi e scaricando completamente sulle Regioni il peso dell’intera tenuta del sistema, favorendo così implicitamente la sanità privata”.