FOLLONICA – Il Carnevale è pronto a tornare della città del Golfo, e quest’anno non sono poche le novità all’orizzonte. Nella conferenza stampa di presentazione in Comune sono state innanzitutto confermate le quattro date delle sfilate: 2, 9, 16 e 22 febbraio (con l’ultima sfilata di sabato al tramonto, a cui seguiranno la premiazione e i fuochi d’artificio).
«Un’edizione importante, viste anche alcune novità in programma – ha esordito il sindaco Matteo Buoncristiani -. Da fine 2024 l’Associazione Carnevale ha un delegato esterno e con l’iscrizione al terzo settore è stato possibile intercettare un contributo importante. L’associazione può fare quest’anno qualche passo ulteriore cercando di ribilanciare il brand del Carnevale di Follonica. Ringrazio come sempre tutti i volontari e tutte le persone che gravitano intorno a questa importante manifestazione».
A presentare le novità il delegato dell’associazione Carnevale Andrea Benini: «A partire da questa edizione abbiamo deciso di mettere a terra dei piccoli semi che porteranno dei frutti in seguito. Già con il gran finale di sabato sera tenteremo una novità che è anche un investimento economico importante, ma riteniamo che sia qualcosa da provare. Il rapporto è di collaborazione costante tra l’Associazione Carnevale e l’Amministrazione comunale. Ringrazio quindi l’Amministrazione, tutti gli sponsor storici, i presidenti dei rioni e tutti i volontari».
Le novità
Festa finale per le vie del centro: domenica 23 febbraio una grande festa in collaborazione con il Centro commerciale naturale e con le discoteche della città (Alegria, Sox e Tartana). Saranno presenti più postazioni e la musica animerà la città nella serata dopo l’ultima sfilata, nel tardo pomeriggio fino all’ora di cena. Giovedì 27 febbraio tornerà inoltre il veglione di Carnevale, per festeggiare giovedì grasso. Ancora in fase di valutazione la location.
Il Carnevale apre le porte della Maremma: il biglietto di ingresso al Carnevale darà agevolazioni e sconti per Meq, ristoranti, musei e discoteche della città e del comprensorio. Sconto del dieci per cento nei ristoranti convenzionati (sarà comunicato sul sito quali saranno i ristoranti che effettueranno gli sconti nelle giornate di sabato, domenica e lunedì nel periodo di Carnevale). Con qualsiasi biglietto acquistato per il Carnevale si ha inoltre diritto ad uno sconto per visitare i musei di Follonica e di altri comuni: in particolare quelli di Piombino, Massa Marittima, Gavorrano, Castiglione della Pescaia (compreso il Giardino Viaggio di Ritorno), Monterotondo Marittimo. Il biglietto del Carnevale permette di accedere ai musei civici di questi paesi con uno sconto anche oltre il periodo del Carnevale.
«Per noi è importante far arrivare la nostra voce in tutte le zone della Maremma – ha dichiarato la sindaca di Castiglione della Pescaia Elena Nappi -. La nostra scontistica sarà applicata per tutto l’anno al Muvet (museo di Vetulonia) e Casa Rossa con un biglietto ridotto. Se qualcuno ha già diritto al biglietto ridotto entrerà gratis. Castiglione non ha una tradizione carnevalesca storica come quella di Follonica, ma vogliamo fare in modo di creare eventi per unire vari periodi diversi».
«Abbiamo accolto con entusiasmo questa richiesta – è intervenuta poi la sindaca di Gavorrano Stefania Ulivieri -. Stiamo lavorando da anni per unire la costa all’entroterra e dare la possibilità di far conoscere anche i nostri musei. Lo sconto sarà del 20 per cento da aprile a settembre 2025, periodo di apertura dei musei Ravi Marchi e Museo in miniera, con visite guidate nel periodo estivo».
«Una grande opportunità, per noi è importante aprire le porte dei nostri musei, soprattutto in un periodo in cui l’affluenza non è altissima – ha affermato l’assessore di Massa Marittima Sara Montemaggi -. Ci sarà un biglietto ridotto per tutti i musei da febbraio-marzo. Il Subterraneo e al Museo archeologico saranno decorati con installazioni di cartapesta. Il 7 febbraio i maestri della cartapesta follonichesi saranno presenti per insegnare agli studenti questa forma d’arte».
Gli sconti presentando il biglietto del Carnevale saranno validi anche per il Nubia di Monterotondo Marittimo e per i musei della Val di Cornia.
Meq aperto nelle domeniche di Carnevale: il mercato coperto seguirà dunque la programmazione del Carnevale, e in più è in progettazione una sorta di fidelity card che darà diritto a biglietti omaggio per la manifestazione facendo acquisti al Meq. Il 18 gennaio è inoltre in programma una festa a tema anni ’80 con biglietti in omaggio per la terza sfilata. Il Meq sarà aperto anche sabato 22 febbraio.
Un weekend con il Carnevale: si tratta di proposte di pacchetti turistici con tre temi (enogastronomica, memoria/storia/arte, sport/benessere), il tutto organizzato dall’agenzia Travel Today. Si possono consultare le offerte sul portale visitmaremma.it e sul sito del Carnevale. «La riteniamo una proposta turistica a tutti gli effetti – ha dichiarato Carlo Gistri dell’agenzia -, utile per promuovere ancora di più la manifestazione. Pacchetti turistici dal venerdì alla domenica per il periodo di Carnevale per chi visiterà hotel, b&b convenzionati».
Al Carnevale ti ci portiamo noi!: in programma tre navette con partenza da Cecina (con alcune tappe intermedie), Grosseto (con tappe intermedie) e Massa Marittima, in collaborazione con Travel Today. Si potrà acquistare il biglietto per la navetta per arrivare al Carnevale con comodità. Il servizio sarà garantito al raggiungimento di un numero minimo di viaggiatori.
Ritorno al futuro: l’ultima novità presentata riguarda il restyling generale del Carnevale, con un nuovo logo curato da Gianluca Procaccini, un sito rinnovato progettato da Davide Spinicci di Bomber Web Marketing e una maggiore attenzione alla comunicazione social, curata da Vincenzo Baiocco: tutte le news sul Carnevale si trovano quindi sul sito ufficiale che sarà lanciato a breve e sugli account Facebook (facebook.com/carnevaledifollonica), Instagram (instagram.com/carnevaledifollonica) e TikTok (di prossima apertura).
Per il logo si è scelto un compromesso tra tradizione e innovazione, a partire dalla figura di Gigi del Golfo, pseudonimo di Luigi Saragosa, personaggio fondamentale che a metà anni ’50 portò il Carnevale a Follonica, come ricorda Rino Magagnini. La sua “maschera” è ancora presente in basso nel logo, circondata dagli stemmi dei vari rioni, mentre al centro è stata realizzato un nuovo logo più moderno.
«Mio padre era un personaggio particolare, un organizzatore – è intervenuto il figlio Marco Saragosa -. Nel ’55 è scoppiata questa passione in città, poi ripresa negli anni ’80. Abbiamo trovato un compromesso per creare un’immagine nuova senza dimenticare il passato. Lui faceva parte di un rione alternativo di Follonica, “Noi del Golfo”. Era il rione di tutti quei persone che gli altri rioni non volevano, dei personaggi scomodi che furono accolti da “Gigi”. Spesso si riunivano tutti e portavano qualcosa da bere e da mangiare: questo è lo spirito del Carnevale, una manifestazione che include tutti. Questi rioni stanno facendo tantissimo: oggi con internet e i social media si è perso l’interesse per riunirsi. Per questo dobbiamo fare un grande applauso a questi signori del Carnevale per i tanti sacrifici che fanno».
Ci sono poi tutti gli appuntamenti storici: dalle vetrine vestite a Carnevale al Carnevale degli anziani e dell’amicizia con La Ginestra. Le scuole inoltre stanno portando avanti un laboratorio con gli studenti, a tema etruschi. Due bozzetti stanno diventando davvero dei carri che sfileranno davanti al carro di re carnevale. Inoltre sta andando avanti il progetto del Muscart: l’idea è di creare un vero e proprio museo sul Carnevale.
Nella galleria fotografica curata da Giorgio Paggetti alcuni momenti della conferenza in sala consiliare.