
FOLLONICA – “È ufficiale: Marianna Colella è stata nominata portavoce del sindaco di Follonica, Matteo Buoncristiani. Come avevamo anticipato nel nostro comunicato del 21 dicembre, questa scelta non sorprende, ma conferma purtroppo il nostro timore”. Così dichiarano i capigruppo di opposizione Andrea Pecorini (Pd), Emanuele Betti (Lista Andrea Pecorini Sindaco) e Francesco Ciompi (Follonica a sinistra).
“Un’altra nomina che si aggiunge a un aumento incontrollato delle spese pubbliche per lo staff del sindaco, con un’impostazione che fa sembrare queste nomine più una questione di interesse personale che di servizio alla comunità – proseguono -. Negli ultimi mesi abbiamo assistito a un sensibile incremento delle spese destinate allo staff del sindaco, senza che venga fornita una motivazione chiara o una giustificazione per un aumento che sembra esorbitante rispetto alle necessità reali del Comune. Con la nomina di Colella come portavoce diventano infatti sei i dipendenti del comune, pagati con i soldi dei cittadini e delle cittadine, che fanno parte dello staff: ennesima conferma di una politica che non rispetta i principi di efficienza e di gestione oculata delle risorse pubbliche”.
“Come già accaduto con la nomina del precedente membro dello staff, la trasparenza è stata messa da parte, e l’unica cosa che sembra chiara è l’ennesimo aumento della spesa pubblica – affermano i capigruppo di opposizione -. Già in passato avevamo sollevato preoccupazioni riguardo agli aumenti dei costi per il personale di staff, ma la nomina di una nuova portavoce con un avviso pubblico di durata incredibilmente breve e con una selezione frettolosa e discutibile, non fa altro che alimentare i nostri dubbi. Il sindaco Buoncristiani ha cercato di minimizzare l’impatto di queste spese, ma la realtà è che i cittadini di Follonica si trovano a dover sostenere costi sempre più alti per un numero crescente di collaboratori. E, come spesso accade, si tratta di scelte fatte in fretta e senza un vero coinvolgimento della comunità, come dimostrato dalla pubblicazione dell’avviso per soli tre giorni lavorativi”.
“Ci chiediamo – concludono -: quanto ancora dovranno aumentare le spese per lo staff del sindaco prima che il sindaco Buoncristiani si faccia carico della responsabilità di spiegare a tutti i cittadini come vengono gestiti i soldi pubblici? È necessario che vengano messe in atto scelte più trasparenti, con una vera concorrenza e pubblicità per ogni selezione, al fine di evitare l’impressione che queste nomine siano fatte su misura per amici e conoscenti, a spese di tutti. Il nostro impegno continuerà a essere quello di vigilare e denunciare queste scelte, affinché il Comune di Follonica ritorni a una gestione delle risorse più responsabile e rispettosa dei cittadini”.