
GROSSETO – Tra conferme e nuove nomine si è insediato il nuovo Consiglio direttivo della Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori) provinciale.
Il 21 dicembre si è infatti tenuta la prima riunione del nuovo Consiglio, eletto dall’assemblea dei soci, in carica fino al 31 dicembre 2030.
Le cariche:
Renzo Giannoni, presidente;
Margaret Calabria, vicepresidente;
Mirella Milli, Barbara Ciacci, Marco Borgognoni, Francesca Venturini, Marco Barbetti, Marco Scandroglio e Teresa Coppola consiglieri.
Confermato il Collegio dei Revisori dei Conti nelle persone del dottor Simone Paparozzi, dottoressa Cristina Piantini e dottor Dario Pialli.
Direttore provinciale è nominata Barbara Bricca.
Direttore Sanitario confermato il dottor Bruno Mazzocchi.
Francesco Cordovani è stato nominato segretario con delega alle finanze.
Consulente Cristiano Brocchi, manager of electromedical equipment.
Il nuovo Consiglio direttivo si è messo subito al lavoro per definire le linee programmatiche delle attività e delle iniziative da realizzare per i prossimi cinque anni, con l’ obiettivo di combattere i tumori attraverso la prevenzione primaria, secondaria e terziaria.
“Per rendere l’idea del nostro lavoro – dichiara il presidente Renzo Giannoni – prendiamo ad esempio la mappatura dei nei: nel 2024 i nostri dermatologi hanno effettuato oltre 1500 screening, indolori e non invasivi, con una significativa rilevazione di varie patologie, indirizzando i nostri soci verso strutture abilitate che hanno risolto, con un semplice intervento ambulatoriale, un problema che, se trascurato, avrebbe potuto trasformarsi in tumore di stadio avanzato (spesso si trattava di un melanoma o di un carcinoma). Intervenire tempestivamente è fondamentale in certi casi e la prevenzione è l’unica arma veramente efficace”.
Dopo aver ringraziato il presidente uscente Pier Carlo Pennacchini, il direttivo ed il direttore provinciale Barbara Bricca per l’ottimo lavoro svolto, ha ribadito: “per la Lilt la missione è chiara: ‘prevenire è vivere e diffondere la cultura dei controlli periodici resta obiettivo primario'”.