
SCARLINO – “Come abbiamo sempre detto fin dall’inizio di questa vicenda, prendiamo atto della sentenza del Tar Toscana che ha deciso in primo grado la vicenda relativa alle elezioni amministrative di Scarlino accettandone il risultato”. Così il gruppo consiliare di Scarlino nel cuore risponde dopo la sentenza e il commento della sindaca Travison.
“Anzitutto sgombriamo il campo dalle illazioni che sono state mosse – afferma Scarlino nel cuore -: il ricorso non era teso ad attribuire colpe o responsabilità, ma ad acclarare compiutamente la volontà degli scarlinesi, visto lo scarto di soli due voti tra i due candidati, che imponeva di verificare la regolarità della consultazione elettorale. Torniamo a ricordare, vista la memoria volutamente corta di alcuni, che non è la prima volta che a seguito delle elezioni viene proposto un ricorso”.
“I promotori di dieci anni fa, tra i cui era presente l’attuale sindaca Travison, avanzarono un ricorso simile benché vi fosse un margine ben più ampio e le motivazioni non ve ne erano visto che fu subito rigettato, invece di procedere a verificazione come questa volta andando poi a compensazione delle spese di giudizio, attesa la peculiarità delle circostanze di fatto, rende evidente come il ricorso non fosse basato su argomentazioni del tutto inconsistenti. Questo per dovere di cronaca”.
“Dispiace che non si sia potuto procedere ad una verifica totale – conclude il gruppo di opposizione -, comunque sia le decisioni vanno rispettate e noi continueremo a fare la nostra opposizione ed a portare avanti le nostre idee che hanno raccolto, ricordiamo, l’altro 40% e che questa amministrazione continua a denigrare ed ignorare”.