
GROSSETO – Benvenuti al consueto appuntamento con l’Almanacco della Maremma. Scopriamo insieme cosa ci riserva questa giornata tra storia, curiosità e tradizioni.
Santo del giorno
Oggi si celebra Santa Eulalia di Mérida, martire cristiana del IV secolo. Nata in Spagna, si oppose con fermezza ai decreti di persecuzione contro i cristiani emanati dall’imperatore Diocleziano, sacrificando la sua vita per la fede. È venerata come protettrice contro le malattie e i mali improvvisi.
Orari di alba e tramonto
A Grosseto, il sole sorgerà alle 7:31 e tramonterà alle 16:39.
Chi è nato oggi
- Ada Negri (1870-1945): Poetessa e scrittrice italiana, famosa per la sua poesia sociale e sentimentale. Prima donna a essere ammessa all’Accademia d’Italia.
- Dorothy Lamour (1914-1996): Attrice e cantante statunitense, celebre per i suoi ruoli nei film della serie “Road to…” con Bing Crosby e Bob Hope.
- Kenneth Branagh (1960): Regista e attore britannico, noto per le sue trasposizioni cinematografiche delle opere di Shakespeare, come Enrico V e Hamlet.
- Bobby Flay (1964): Chef e personaggio televisivo statunitense, celebre per il suo contributo alla cucina americana e le sue apparizioni su Food Network.
- Raven-Symoné (1985): Attrice, cantante e imprenditrice statunitense, nota per la serie televisiva That’s So Raven.
Accadde oggi
- 1864: Il generale nordista William T. Sherman conclude la sua “Marcia verso il mare” durante la Guerra Civile Americana, colpendo duramente le forze confederate.
- 1901: Viene consegnato per la prima volta il Premio Nobel, con cerimonie a Stoccolma e Oslo. Il premio fu istituito secondo le volontà di Alfred Nobel, inventore della dinamite.
- 1948: L’Assemblea generale delle Nazioni Unite adotta la Dichiarazione universale dei diritti umani, un documento fondamentale per la tutela della dignità e dei diritti delle persone.
- 1983: La Madonna di Medjugorje avrebbe iniziato a far percepire messaggi di pace, segnando l’inizio delle celebrazioni mariane associate al piccolo villaggio bosniaco.
Curiosità sulla Maremma
Il Parco della Maremma e la leggenda del Diavolo Maremmano
Uno dei simboli naturali più preziosi della Maremma è il Parco della Maremma, una vasta area protetta che si estende lungo la costa grossetana, tra boschi, paludi e dune di sabbia. Ma non tutti sanno che il parco è anche legato a una leggenda suggestiva: quella del Diavolo Maremmano. Si narra che un pastore, in tempi remoti, cercasse disperatamente le sue pecore scomparse. Una notte, lungo le pendici dei Monti dell’Uccellina, gli apparve una figura misteriosa che gli promise aiuto in cambio della sua anima. Spaventato, il pastore accettò, ma poi si rifugiò in una chiesa per chiedere perdono. Il Diavolo, infuriato, si dice abbia lasciato un segno indelebile: una pietra annerita che ancora oggi è visibile vicino a Cala di Forno.
Buona giornata, l’Almanacco della Maremma torna domani.