GROSSETO – Quattromilaseicentotrentotto. A tanto ammonta la quantità di scatole distribuite in tre anni, nel periodo che precede il Natale, a persone sole o indigenti, come segno di attenzione, cura e premura. Le scatole di cui stiamo parlando sono quelle dell’iniziativa che, nata a Milano, tre anni fa è approdata anche a Grosseto per iniziativa dei ragazzi della Gioventù Francescana della parrocchia Santa Lucia: un progetto di solidarietà per dare un po’ di gioia ai più bisognosi in questo periodo strano e difficile ma pur sempre natalizio.
• come confezionare la scatola
E in cosa consiste? Nel confezionare una scatola (non più grande di una da scarpe), nella quale inserire all’interno alcune cose specifiche. Una cosa calda (sciarpa, guanti, calze di lana o altro simile); un prodotto di bellezza (ad esempio: un profumo, spazzolino, dentifricio, bagnoschiuma, shampoo); un dolcetto (caramelle, cioccolatini, biscotti); un passatempo o gioco (quaderno, matite colorate, libri, parole crociate o cose simili). Tutto deve essere rigorosamente nuovo o comunque in ottimo stato. Una volta inseriti gli oggetti nella scatola, il penultimo step: come ogni dono che si rispetti, va impacchettata e decorata con una coccarda o un bel fiocco e va accompagnata anche da un bel biglietto di auguri oppure un disegno fatto a mano. L’intento, come specificano gli organizzatori, non è svuotare l’armadio di cose vecchie, ma di far piacere a una persona sconosciuta e bisognosa, a cui la scatola confezionata verrà consegnata nei giorni che precedono il Natale.
L’iniziativa, come detto, è approdata a Grosseto nel 2021 e ogni anno ha coinvolto sempre un bel numero di persone oscillando fra le 1300 e le quasi 1800 scatole confezionate.
La macchina organizzativa è già partita. Nei giorni scorsi si è tenuta la riunione dei volontari che nei vari punti raccolta accoglieranno le persone che verranno a consegnare la propria «scatola di Natale», all’esterno della quale andrà specificato se è destinata ad un bambino, a una bambina, a un maschio adulto o a una donna.
• quando e dove
La raccolta delle scatole avrà luogo nelle giornate di sabato 7 e domenica 8 dicembre e nel fine settimana successivo, 14 e 15 dicembre, dalla mattina fino al pomeriggio, nei seguenti punti di raccolta: a Grosseto città, parrocchia Santa Lucia (via Pirandello), parrocchia Maria SS. Addolorata (via papa Giovanni XXIII), parrocchia San Francesco (centro storico). Altri punti raccolta saranno presso la chiesa di S. Maria Goretti a Castiglione della Pescaia e nelle parrocchie di Ribolla ed Alberese.
“Fin da adesso – dicono i ragazzi della Gifra – grazie a tutti i volontari che si sono resi disponibili a coprire i turni e grazie anticipatamente a tutti coloro che aderiranno confezionando una scatola, che poi sarà consegna a Caritas diocesana e ai centri di ascolto parrocchiali aderenti al progetto, che le distribuiranno tra le famiglie o le persone che sanno aver bisogno di un gesto di cura e di attenzione”.