AMIATA – “Il Monte Amiata torna al centro delle cronache per una nuova ondata di furti che, come ogni anno in questo periodo, sta colpendo il territorio”. Con una nota i di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia tornano sulla recente denuncia fatta da Guendalina Amati.
“Arcidosso e Castel del Piano in particolare – affermano Sonia Giannelli, attuale consigliere di opposizione di Fratelli d’Italia e Luca Salvadori, ex consigliere della Lega -, sono bersaglio di una raffica di reati che sembrano inarrestabili, che praticamente ogni giorno vedono vittime residenti e commercianti alimentando un clima di preoccupazione. Negli anni passati l’amministrazione comunale, con l’impegno del sindaco e della giunta, aveva avviato un riassetto della polizia locale, rafforzando i controlli e ottenendo risultati tangibili. L’iniziativa, positiva nei risultati, era stata presa come esempio anche da altri comuni limitrofi, come Arcidosso. Inoltre, erano stati investiti fondi per la videosorveglianza e avviata una sempre maggiore collaborazione con le forze dell’ordine”.
“Con il recente cambio di amministrazione, però, i cittadini si interrogano sulle nuove strategie per fronteggiare il problema. Nonostante le promesse in campagna elettorale di mettere la sicurezza al centro dell’azione politica, ad oggi il silenzio del Comune alimenta dubbi sulla capacità di gestione dell’emergenza”.
Rincarno la dose i tre segretari locali Amati di Fratelli d’Italia, Alviani della Lega e Ciaffarafà di Forza Italia: “Sorge spontanea la domanda, invece di restare immobili, non sarebbe il caso di convocare le istituzioni provinciali, come il prefetto, per affrontare una situazione ormai insostenibile? I cittadini chiedono risposte rapide e concrete, prima che il fenomeno sfugga ulteriormente al controllo. C’era chi diceva che non è il far west, forse aveva ragione è ancora peggio e molta della colpa è di chi per anni ha fatto finta che il problema non esistesse” concludono gli esponenti del centrodestra.