MASSA MARITTIMA – Maggior coinvolgimento nelle decisioni prese da maggioranza e sindaca. È quanto chiede Sinistra italiana di Massa Marittima. «Siamo parte della coalizione “È già domani” che ha vinto le elezioni amministrative, portando Irene Marconi a rivestire la carica di sindaco» afferma Luca Angeli.
«Pur non avendo eletto nostri rappresentanti nel Consiglio comunale in quanto membri di coalizione avremmo dovuto essere coinvolti maggiormente, a partire dalla formazione dell’attuale giunta, con la figura del vicesindaco non legittimata dal voto – contrariamente a quanto annunciato in campagna elettorale – e nella gestione delle dimissioni dell’assessore Terrosi a tre mesi dal voto, partendo dall’analisi delle motivazioni».
«Non essendo coinvolti in queste scelte la coalizione, di fatto, non esiste, ma potrebbe. Allo stesso tempo si registra una sostanziale difficoltà dell’Amministrazione a comunicare e rendere partecipe la cittadinanza rispetto a scelte vitali sui beni comuni: pensiamo, in particolare, ai futuri progetti sul lago dell’Accesa, e ai prossimi sviluppi su quanto già deciso, nell’ambito delle comunità energetiche».
«L’assenza di dialettica politica, unita a una scarsa circolazione delle informazioni, inficiano coesione e partecipazione della collettività massetana. Le buone politiche sono importanti, ma non bastano per creare un senso di comunità. Questo si costruisce intorno a una comunità cittadina coinvolta e responsabilizzata rispetto alle scelte che incideranno sul suo futuro. Ci auguriamo che si possa costruire un diverso rapporto politico, all’interno della coalizione e nei confronti della comunità cittadina. In fondo, domani è già un altro giorno» conclude la nota.