GROSSETO – Un appello per abbracciare la cultura della pace e fare fronte comune contro i conflitti in corso. È l’iniziativa della fondazione Perugi-Assisi a cui anche il Comitato per la democrazia costituzionale di Grosseto ha deciso di aderire. Ora il comitato grossetano si rivolge al Consiglio comunale di Grosseto perché faccia proprio l’appello.
“Il 10 dicembre è il giorno dei diritti umani – dichiara il Cdc -. È il giorno in cui, in tutto il mondo, si celebra la Dichiarazione universale dei diritti umani, la Carta più importante del mondo scritta dopo due guerre mondiali e 70 milioni di morti per dire basta a tutti gli atti di barbarie e per spingere l’umanità sulla via della pace contro ogni guerra”.
“Di fronte agli orrori e ai crimini impuniti che si susseguono in Ucraina, a Gaza, a Gerusalemme, in Cisgiordania, in Libano e in tante altre parti del mondo, stiamo chiedendo a tutti i Consigli comunali della provincia di Grosseto e alla stessa Amministrazione provinciale di approvare l’ordine del giorno della Fondazione Perugia-Assisi per riaffermare l’impegno in difesa dei diritti umani e del diritto internazionale oggi sotto attacco”.
Il Cdc di Grosseto informa che è in corso anche un’iniziativa parallela (“La casa brucia”), che “propone l’adozione di un analogo ordine del giorno dei Consigli comunali per il cessate il fuoco immediato in tutte le zone di guerra, la cessazione dell’invio delle armi e il riconoscimento immediato dello Stato della Palestina. Non stanchiamoci mai di chiedere e, soprattutto, di fare pace”.