GROSSETO – Sempre più colorati e variopinti, ma con il gusto speciale di ogni anno: i sacchetti del Natale di Sole sono tornati per allietare le feste e aiutare la ricerca.
L’associazione Festa di Sole conferma anche il 2024 l’iniziativa natalizia in collaborazione con Corsini biscotti per raccogliere fondi a sostegno del progetto di neuro-oncologia pediatrica in memoria di Maria Sole della Fondazione Meyer.
“Il Natale di Sole ormai è diventato un appuntamento fisso, come la festa in estate – commentano Isabella Sichi e Leonardo Marras, genitori della piccola Maria Sole e ideatori dell’iniziativa –, capita di incontrare persone che già ad ottobre ci chiedono “ma quest’anno rifarete i pacchetti di Natale vero?”. Per noi è importante, perché testimonia l’attenzione di tanti alla solidarietà e ripaga l’impegno nostro e dei tanti amici che volontariamente ci aiutano a realizzare i vari eventi: ci aspettiamo anche per quest’anno di fare il tutto esaurito”.
Alla realizzazione del ‘Natale di Sole’, dalla grafica, al packaging, fino alla distribuzione hanno partecipato: Arca factory, Sereum 3000, Banca Tema, l’Abbriccico, Cooperativa Uscita di Sicurezza e tanti amici e volontari dell’associazione Festa di Sole.
“Un grazie speciale va ancora una volta alla grande famiglia di Corsini per l’entusiasmo con cui, anno dopo anno, rinnovano l’adesione al progetto con i loro buonissimi biscotti – proseguono – e agli amici dell’Abbriccico per offrire gli spazi di confezionamento e ritiro. La novità di questa edizione sono le stoffe: vengono da scaffali storici e cassetti in cui erano custodite, intatte, con amore e dedizione; ringraziamo chi ha scelto di contribuire donandole nel ricordo di Maria, Ines e Barbarina”.
“L’attività dell’associazione torna a pieno ritmo in vista delle feste – commenta Fabio Becherini, presidente associazione Festa di Sole – per Natale di Sole, che è un’iniziativa fissa, ormai, nel nostro calendario. Un modo dolce e goloso per fare gli auguri e sostenere la ricerca che è e resta il nostro obiettivo più importante”.
Alla presentazione dell’iniziativa, ospitata alla pasticceria Corsini di via Matteotti a Grosseto, erano presenti insieme a Isabella Sichi e Leonardo Marras, anche Fabio Becherini, nella doppia veste di direttore di Banca Tema e presidente dell’associazione Festa di Sole, Alberto Bertinelli in rappresentanza della comunità di Montemerano, Valentina Bonucci per Uscita di Sicurezza.
DOVE TROVARE LE CONFEZIONI DEL NATALE DI SOLE
I biscotti del Natale di Sole sono già disponibili per essere prenotati, saranno consegnati a partire dai prossimi giorni. Il costo di ogni confezione è 13 euro.
Per prenotare è sufficiente scrivere un messaggio whatsapp o sms al numero ‘Festa di Sole’ 334 7343179 specificando nome, quantitativo desiderato e la preferenza di data e luogo per il ritiro; per la donazione si può scegliere tra le seguenti modalità: in contanti al momento del ritiro; tramite l’applicazione Satispay cercando tra ‘negozi’ Festa di Sole; con bonifico bancario intestato a Associazione Festa di Sole, Iban IT29S0885114302000000227835.
Le confezioni prenotate potranno essere ritirate:
– agli uffici della Direzione generale di Banca Tema in Corso Carducci 14, dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 13
– all’Abbriccico, in via David Lazzeretti 10 a Grosseto, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17; è possibile fissare un appuntamento per il ritiro chiamando Antonella al numero 333 8825655.
Per ulteriori informazioni: www.facebook.com/festadisole o il numero 334 7343179.
Si potranno acquistare anche a Montemerano durante i mercatini di Natale il 21 e 22 dicembre e in Parrocchia da Don Roberto Fraccia.
Il progetto di chemioterapia e protonterapia dedicato a Maria Sole
L’Unità di Neuro-Oncologia dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze sta portando avanti studi clinici e sperimentali mirati alla realizzazione di protocolli terapeutici innovativi per alcuni tipi di tumore infantile cerebrale particolarmente aggressivi e ad oggi non curabili con le terapie consolidate, come il glioblastoma multiforme e il glioma intrinseco diffuso del ponte. Il Centro di Trento è tra le poche strutture europee in grado di effettuare l’irraggiamento con protoni su modelli sperimentali. Numerosi sono i passi che sono ancora da percorrere, ma la ricerca è l’unica strada praticabile per poter approdare a risultati tangibili che possano costituire strumenti concreti da poter mettere al servizio di piccoli pazienti affetti da malattie ad oggi incurabili.