
GROSSETO – In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il prossimo 25 novembre il Teatro degli Industri di Grosseto ospiterà la conferenza-spettacolo “Nemmeno con un fiore. Il prezzo dell’amore”, organizzato in collaborazione con la Comunità Papa Giovanni XXIII.
“L’evento, che prevede un doppio spettacolo (la mattina dedicato alle scuole e la sera aperto alla cittadinanza) affronta con intensità e profondità il tema della violenza di genere, della tratta e dello sfruttamento sessuale – affermano gli organizzatori -, proponendo un percorso emozionale e riflessivo che invita a tenere alta l’attenzione su queste tematiche ogni giorno dell’anno. Una serata di testimonianze ed estratti teatrali curati dalla Comunità di Don Oreste Benzi da quasi trent’anni dalla parte delle ragazze e delle donne vittime di sfruttamento e violenza”.
Un evento organizzato con il patrocinio oneroso del Comune e della Provincia di Grosseto insieme alle associazioni Crisalide e Soroptimist. Un’occasione per confrontarsi a più voci per voltare pagina, donne e uomini insieme con Polizia di Stato, Commissione pari opportunità del comune di Grosseto, Caritas Diocesana e associazione Olympia de Gouges.
“Nemmeno con un fiore. Il prezzo dell’amore”, con Giorgia Guerra, Patrizia Bollini, Emanuela Frisoni e Daniela Russo Krauss. Attraverso una narrazione corale che mette a confronto le diverse figure coinvolte nel fenomeno della prostituzione, il racconto fa emergere la complessità della violenza di genere, interrogandoci sul significato dell’amore e sulla mercificazione dei corpi.
La serata si concluderà con una tavola rotonda, moderata dalla portavoce dell’associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Irene Ciambezi che vedrà la partecipazione di:
– Fabrizio Rossi;
– Polizia di stato;
– Don Enzo Capitani, direttore della Caritas diocesana di Grosseto;
– Martina Taricco, psicoterapeuta associazione Comunità Papa Giovanni XXIII;
– Commissione pari opportunità del Comune di Grosseto;
– Sabrina Gaglianone, presidente del centro antiviolenza Olympia de Gouges.
L’ingresso serale è libero e sarà possibile lasciare un’offerta per sostenere le attività della Comunità Papa Giovanni XXIII, impegnata quotidianamente nell’assistenza e nel recupero delle vittime di tratta e sfruttamento.