
SCARLINO – Si sono qualificato come addetti della Asl, e hanno invitato i due anziani, residenti a Scarlino, a fare una visita. È stato il figlio della coppia ad accorgersi che qualcosa non andava. L’uomo ha telefonato il centro indicato, risultato all’oscuro dell’appuntamento.
La Asl ipotizza che possa trattarsi «di uno stratagemma per far allontanare da casa le persone per poter arrecare furti».
«Giungono segnalazioni di telefonate da parte di sedicenti addetti Asl, intenti a convincere persone anziane a recarsi in ambulatori per effettuare visite audiometriche» afferma la Asl Toscana sud est.
«L’Azienda Usl Toscana sud est mette in guardia la cittadinanza riguardo a potenziali truffe o azioni criminali perpetrate nelle abitazioni delle persone prese di mira».