ROCCASTRADA – “Quali sono le iniziative che l’Amministrazione intende intraprendere per risolvere il pericolo ed il disagio vissuto quotidianamente dai cittadini della frazione di Ribolla che percorrono, a piedi, le principali vie della loro frazione?”. Questa l’interrogazione rivolta da Franca Gramola, consigliere comunale della Lega di Roccastrada, al sindaco e all’assessore di competenza.
“Via della Collacchia e via Montemassi, i luoghi oggetto di analisi, costituiscono un lungo rettilineo che attraversa l’abitato di Ribolla – prosegue Gramola insieme al commissario Lega Alta Maremma Paolo Pazzagli -. Tratto viario interrotto solo da una recente rotatoria, posta nell’intersezione con via Toscana e via del Diaccialone. Vie sulle quali si affacciano più di un centinaio di case ed attività commerciali, con una lunga serie di incroci a raso con la quasi totale assenza di marciapiedi a margine delle vie stesse”.
“Gli abitanti del paese (mamme con passeggini, bambini, anziani) per raggiungere a piedi il centro, gli esercizi commerciali, o più semplicemente il nuovo plesso scolastico, sono costretti a camminare lungo il bordo stradale dovendo stare attenti a non finire sotto ad una macchina o peggio scaraventati a terra dallo spostamento d’aria di uno dei tanti camion che di lì transitano quotidianamente – prosegue la Lega -. L’abitato di Ribolla avverte l’esigenza di una viabilità pedonale più sicura. Il disagio nella collettività è certamente maggiore nel periodo estivo, quando il paese è attraversato mattina e sera da una buona parte di traffico proveniente da Arezzo, Siena e Firenze e diretto alle vicine località di mare”.
“La sicurezza di questo tratto viario è stata più volte oggetto di dibattito tra i cittadini, anche per le innumerevoli situazioni di pericolo dovute agli automobilisti che transitano di lì senza rispettare i limiti di velocità stabiliti. Nel corso degli anni si sono verificati molti incidenti, più o meno gravi, di cui uno addirittura mortale”.