GROSSETO – Notizie poco confortanti arrivano dall’indagine sulla Qualità della vita 2024 curata dal quotidiano economico Italia Oggi con la collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma. La provincia di Grosseto perde 8 posizioni rispetto al 2023 e si piazza al 64esimo posto. Una posizione che risulta l’ultima tra le province della Toscana.
Le aree tematiche dell’indagine
L’indagine analizza la qualità della vita secondo alcune aree tematiche che sono: Affari e Lavoro, Ambiente, Istruzione, Popolazione, Reati e Sicurezza, Reddito e Ricchezza, Sicurezza Sociale e Salute, Turismo. Nel grafico in basso potete osservare le variazioni di posizione nelle singole categorie analizzate per la qualità della vita nella provincia di Grosseto, confrontando i risultati con l’anno precedente. Grosseto registra miglioramenti significativi in alcune aree come “Ambiente”, mentre perde posizioni in categorie chiave come “Affari e Lavoro” e “Salute”. “Sicurezza Sociale” segna la perdita più netta, indicando problematiche persistenti. Queste variazioni riflettono sfide complesse che influenzano la vivibilità complessiva.
Le prime dieci della classifica assoluta
Le prime dieci città in classifica per qualità della vita, secondo l’immagine fornita, sono Milano al primo posto, seguita da Bolzano, Monza, Bologna e Trento, quest’ultima in quinta posizione con un avanzamento rispetto alla classifica precedente. Seguono Padova, Verona, Firenze, Pordenone e, infine, Parma a chiudere la top ten.
La situazione in Toscana
Se quello di Firenze è un ottimo risultato perché come abbiamo scritto si piazza nella top ten della qualità della vita, anche le altre province toscana fanno meglio di Grosseto che purtroppo si ritrova come fanalino di coda. Le altre province: Siena al 29esimo posto, Pisa al 34esimo, Prato al 39esimo, Livorno al 51esimo, Pistoia al 55esimo, Lucca al 58esimo, Arezzo 59esimo, Massa Carrara 61esimo.