
ALBINIA – Fango, case distrutte, auto portate via, 150 sfollati e il prezzo più terribile: la perdita di sei vite. Sei persone strappate alle loro famiglie. Dodici anni fa. Era il 12 novembre del 2012 quando Albinia, nel comune di Orbetello, fu devastata dall’alluvione.
Il centro abitato di Albinia e le campagne circostanti furono duramente colpiti dall’onda di piena, che spazzò via la scuola di Albinia e lasciò dietro di sé una scia di fango e distruzione, tanto violenta da mettere in ginocchio attività produttive e molte famiglie.
Per una giornata intera tantissime furono le persone che si ritrovarono prigioniere a casa o sul posto di lavoro, salvati da una catena di solidarietà su tutti i mezzi di comunicazione disponibili, per segnalare la pozione di chi si trovava in difficoltà indirizzando i soccorritori, che cercavano di reperire mezzi anfibi anche privati.
I danni causati dall’alluvione furono ingentissimi e colpirono in particolar modo le campagne tra l’Ombrone, l’Albegna e il Fiora oltre alla frazione di Albinia nel Comune di Orbetello.
Preso scattò una gara di solidarietà che porto il resto della Maremma a stringersi attorno alle famiglie colpite dal maltempo: in molti andarono a spalare il fango e ad aiutare a sgomberare strade e case.