PIOMBINO – Vendeva pesce sui social. Pubblicizzava le varie specie come se le avesse appena pescate, visto che faceva il pescatore. i video e le foto parlavano di prodotto fresco e locale. Ma i controlli degli Ispettori Pesca della Guardia Costiera di Piombino hanno fatto emergere tutta un’altra realtà.
Gli accertamenti hanno rivelato che il prodotto, in parte nemmeno proveniente dall’attività di pesca professionale dell’uomo ma acquistato da altri soggetti, risultava essere stoccato in un deposito attiguo alla residenza, senza alcuna specifica autorizzazione.Cconservato insieme ad altre tipologie di alimenti ed in violazione delle ordinarie regole igienico-sanitarie.
Al trasgressore è stata comminata una sanzione amministrativa di 3mila euro, con conseguente segnalazione per gli aspetti di competenza ai funzionari del dipartimento di prevenzione dell’Azienda Usl Toscana Nord Ovest.